LAURA LANA
Cronaca

La sicurezza non conosce confini: "Sinergia virtuosa e lungimirante"

Intesa tra Cinisello e Monza per il controllo dei territori limitrofi e la lotta al degrado e alle discariche

La sicurezza non conosce confini: "Sinergia virtuosa e lungimirante"

I sindaci di Cinisello Giacomo Ghilardi e di Monza Paolo Pilotto firmano l’intesa

Un accordo per collaborare meglio su problemi condivisi e sulla gestione delle aree di confine. I sindaci di Cinisello Giacomo Ghilardi e di Monza Paolo Pilotto, con le loro polizie locali, hanno stretto nei giorni scorsi un’intesa per il controllo del territorio. In particolare, la collaborazione sarà attiva in ambito di sicurezza e contrasto al degrado. Tra gli obiettivi c’è anche la condivisione di proposte e progettazioni per migliorare l’inserimento territoriale e viabilistico di nuove opere infrastrutturali, come ad esempio il prolungamento delle linee metropolitane e le interconnessioni della tangenziale Nord di Milano.

"Questa collaborazione ci consentirà di mettere in campo strategie condivise e interventi sinergici per affrontare in modo più efficace tematiche comuni, anche in vista dei progetti che interesseranno i nostri territori. Un esempio di sinergia tra amministrazioni pubbliche virtuosa e lungimirante", ha dichiarato il sindaco di Cinisello Giacomo Ghilardi. Tra le questioni all’ordine del giorno, c’è l’abbandono cronico di rifiuti nelle aree a confine come via Edison, e la presenza di aree dismesse: i due corpi dei vigili si impegnano a svolgere servizi integrati di controllo, in grado di ottimizzare le risorse a disposizione e rendere più efficaci le attività di contrasto e di monitoraggio dei fenomeni. Si sta anche studiando l’impiego congiunto di droni, fototrappole e visori.

A breve sarà avviato un patto locale per la sicurezza, per permettere agli agenti di operare anche oltre i confini comunali, coinvolgendo le prefetture di Monza e Milano. "L’obiettivo resta la promozione di azioni congiunte per ridurre le aree dove si concentrano degrado e illegalità", sottolineano le due amministrazioni. In tema di mobilità saranno istituiti dei tavoli di confronto periodici per monitorare l’andamento delle opere pubbliche di rilievo sovracomunale, verificare il rispetto dei cronoprogrammi e gli impatti dei vari cantieri sulla viabilità, condividere i risultati delle analisi sui flussi veicolari nelle tratte che delimitano le zone di confine, analizzare le problematiche relative al trasporto pubblico locale, collaborando anche nella ricerca di fondi per finanziare progetti di mobilità.

Infine, sono stati previsti tre tavoli tematici: uno politico, composto dai sindaci e dagli assessori competenti, per affrontare le questioni strategiche, uno tecnico stabile con i comandanti di polizia locale e i dirigenti responsabili della mobilità e un tavolo tecnico intersettoriali per problematiche specifiche.