
Martedì 10 settembre, primo giorno del nuovo anno scolastico, alla scuola primaria di Baranzate. la campanella suonerà regolarmente per gli alunni
"La scuola non si tocca. Ripartiamo". A dieci giorni dal raid vandalico all’interno della scuola primaria di Baranzate, arriva la risposta della comunità. Martedì 10 settembre, primo giorno del nuovo anno scolastico la campanella suonerà regolarmente e nel pomeriggio dalle 17 si terrà una grande iniziativa di solidarietà promossa da Comune, Istituto Rodari, associazioni, oratori, società sportive e cittadini davanti alla scuola. "Trasformiamo la ferita in energia, la rabbia in speranza, lo sconforto in ripartenza", si legge sul volantino. "Dopo il brutto atto vandalico che ha colpito la nostra scuola e tutta la comunità baranzatese molti cittadini e genitori hanno sentito il bisogno di fare qualcosa per rispondere ai vandali, la manifestazione del 10 settembre è nata in modo spontaneo - dichiara il sindaco Luca Elia -. Ci ritroveremo nel pomeriggio per ribadire che ripartiamo tutti insieme, per fare delle attività con i nostri bambini e ragazzi". Intanto dopo il sopralluogo da parte del perito dell’assicurazione, da lunedì mattina nella scuola primaria di via Mentana sono al lavoro gli addetti dell’impresa di pulizia. Non ci sono stati danni strutturali alla scuola a parte alcune porte che sono state forzate e il vetro della segreteria che è stato distrutto a suon di martellate. I vandali hanno messo a soqquadro le aule buttando a terra banchi, sedie, armadi e materiale didattico. Rovesciato le macchinette del caffe e delle merendine. Svuotato estintori e imbrattato corridoi ed aule. "Sono iniziati i lavori di pulizia e riordino di tutti gli ambienti - spiega il sindaco - i vandali hanno distrutto anche due lavagne digitali e ne hanno danneggiate altre cinque, ma sarà la scuola a valutare se è necessario acquistarne delle nuove". La conta dei danni ammonta a circa 10-15mila euro. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Rho per identificare i responsabili che avrebbe agito nella notte tra domenica 24 e lunedì 25 agosto. Sono stati gli operai della ditta che sta facendo i lavori per la realizzazione nuova mensa e l’adeguamento e sistemazione dell’impianto di riscaldamento, oltre alle manutenzione ordinaria delle aule e degli altri spazi, ad accorgersi dell’accaduto e informare il Comune.