ANNA GIORGI
Cronaca

La tragedia di Karl, schiacciato e ucciso da due auto. Una perizia sulla velocità dell’Audi

Entrambi i conducenti sono indagati per omicidio stradale aggravato da violazioni del codice della strada. La vettura che ha schiacciato il 18enne contro il palo non avrebbe rallentato all’incrocio

L’Audi che ha schiacciato contro il palo della luce il 18enne libanese

Milano, 18 agosto 2023 – A distanza di sedici giorni dall’incidente che ha coinvolto il giovane libanese Karl Nasr, morto dopo essere stato travolto e schiacciato contro un semaforo da un’Audi Rs7 che si era appena schiantata con una Renault Captur le indagini puntano a chiarire le precise responsabilità di chi era alla guida di entrambe le auto e soprattutto a che velocità andavano le due vetture, in particolare l’Audi.

Lo sbalzo di quest’ultima, che procedeva oltre i 70 orari e non avrebbe rallentato in prossimità dell’incrocio non ha lasciato scampo al 18enne che proprio in quel preciso momento passava nel punto esatto in cui l’Audi si è scontrata con il palo della luce. Sarà una perizia cinematica diposta dal pm Antonio Cristillo a stabilire con precisione la velocità con cui procedeva l’Audi e solo dopo sarà possibile capire se il dramma avrebbe potuto essere evitato da una velocità contenuta o da un rallentamento in corrispondenza dell’incrocio.

La tragedia si è consumata tra viale Umbria e via Colletta, a due passi da piazzale Lodi. Secondo i primi accertamenti, l’Audi proveniva da viale Umbria e viaggiava in direzione Loreto mentre la Renault Captur viaggiava in viale Umbria, ma nella direzione opposta. All’altezza di via Colletta la Renault avrebbe fatto inversione - manovra vietata - attraversando il viale centrale per poi cercare di svoltare a sinistra. A quel punto la parte anteriore della Renault sarebbe entrata in collisione con la parte laterale sinistra della Rs7. Dopo l’impatto l’Audi ha travolto il semaforo e centrato il ragazzo, che è rimasto schiacciato tra il palo della luce e la vettura, sul marciapiede.

Per ora i due conducenti sono indagati per omicidio stradale. A entrambi i conducenti viene contestata anche una cooperazione colposa nell’incidente, causato da imprudenza, imperizia e violazioni del codice della strada: da una parte una manovra vietata, dall’altra la velocità..

Al conducente dell’Audi viene contestato il fatto di non aver moderato la velocità in prossimità dell’incrocio. Entrambi i conducenti sono risultati negativi all’alcoltest.