
Una mamma con il suo bambino
Milano, 11 maggio 2025 – Ci apprestiamo a celebrare la Festa della Mamma che ha radici antiche, risalendo alle celebrazioni della fertilità degli antichi popoli politeisti. Negli Stati Uniti nel maggio 1870, Julia Ward Howe, attivista pacifista e abolizionista (della schiavitù) pre-guerra di Secessione americana, propose l’istituzione del Mother’s Day (Giorno della madre), come momento di riflessione contro la guerra. La Festa fu ufficializzata nel 1914 dal presidente Woodrow Wilson. In Italia fu celebrata per la prima volta nel 1957 da don Otello Migliosi, ad Assisi. Per l’occasione vorrei mandare alle mamme di oggi cinque messaggi. Cinque come le dita di una mano.

I cinque messaggi per le mamme di oggi
Col pollice vorrei dire che scoprire “l’epigenetica” è fondamentale per le donne che vogliono diventare madri. Perché devono sapere che il benessere psicofisico del figlio/a che porteranno in grembo dipende anche dalle infinite comunicazioni neurobiochimiche che durante la gravidanza esse scambiano con il feto. Così, e lo vorrei dire con l’indice, è necessario che la loro gravidanza sia , se possibile, una scelta, cioè, desiderata e accompagnata dal sostegno dell’amore di un compagno/a.

Con il medio, vorrei poi dire alle mamme che allattare al seno un neonato/a e, qualora, non fosse possibile, allattarli artificialmente tenendoli stretti tra le braccia e guardandoli negli occhi. E con l’anulare, allora, vorrei dire alle mamme che solo l’amore, pur nell’assoluta dipendenza dalle cure affettive di chi lo alleva, dipendenza che sperimenta ogni essere umano che viene al mondo, può rendere, nel tempo, ciascuno di noi amorosamente indipendente.

E, infine, con il mignolo vorrei asciugare ogni lacrima delle donne - madri poiché esserlo è anche faticoso, difficile, pesante e, perfino, a volte, doloroso e drammatico. Ma che Madre significa Creatrice di vita. E che ogni madre che dà vita alle forme della vita - rappresenta la continuità della vita per ciascuno e per tutti. Buona festa, dunque, alle mamme ricordando che anche Dio per venire al mondo ha avuto bisogno del grembo di Maria. E che anche Dio ha una Madre. La Madre di Dio.