
Sequestrata alla criminalità organizzata e ceduta al Comune per scopi sociali, l’ex villa di via Gramsci 13 diventerà una...
Sequestrata alla criminalità organizzata e ceduta al Comune per scopi sociali, l’ex villa di via Gramsci 13 diventerà una casa per l’accoglienza delle famiglie in difficoltà. La sua riconversione prevede la demolizione e la ricostruzione dell’attuale edificio, col termine dei lavori stimato a marzo 2026.
In attesa che si realizzi l’intervento, finanziato con fondi Pnrr, il Comune di Segrate ha messo a disposizione dell’emergenza abitativa la villetta di via Pertini a Rovagnasco, a sua volta proveniente da una confisca, per accogliere tre nuclei familiari con bambini. Nei giorni scorsi l’inaugurazione della struttura, gestita dalla cooperativa sociale Aeris. L’immobile è stato così messo a disposizione del distretto sociale di zona, che comprende, oltre a Segrate, i comuni di Pioltello, Rodano e Vimodrone.
"L’emergenza abitativa è purtroppo un tema sempre più attuale – osserva il sindaco di Segrate Paolo Micheli -. Per questo, in attesa del completamento dell’intervento di via Gramsci, abbiamo messo a disposizione la villetta di Rovagnasco. Durante la cerimonia, insieme all’assessore alle politiche sociali Guido Bellatorre, ai colleghi amministratori della città di Pioltello, del Comune di Vimodrone, del Comune di Rodano, e ai responsabili della Caritas parrocchiale del Villaggio, abbiamo piantato, come simbolo di un nuovo inizio, alcune essenze nel giardino. Alla piccola cerimonia hanno partecipato anche i vicini di casa: un segnale significativo di accoglienza e inclusione, che merita di essere sottolineato. Chi viene temporaneamente ospitato in strutture di housing sociale attraversa momenti di difficoltà, che può affrontare e superare anche grazie al sostegno e alla presenza di una comunità unita".
A.Z.