In giro col coltello, denunciato Keta

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In giro con un coltello con una lama di dodici centimetri in tasca: "Mi sento minacciato, ce l’ho per difendermi". Così Mohamed Aziz K., ventenne italo-tunisino meglio noto nella galassia trap con il nome di Keta, ha provato a spiegare alla polizia perché avesse con sé quella lama. Il ragazzo, che vive nella zona di piazzale Selinunte, è stato fermato per un controllo in viale Cassala dai poliziotti motociclisti del reparto Nibbio dell’Ufficio prevenzione generale.

Ovviamente, la giustificazione di Keta non è bastata a evitargli una denuncia per porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere; il coltello è stato sequestrato. Già denunciato per lo stesso reato nel 2020, il ventenne fa parte del collettivo di artisti di San Siro "Seven Zoo" che annovera tra i suoi componenti pure Rondo da Sosa, Baby Gang, Neima Ezza, Kilimoney, Samy e Sacky20148. Poco più di un mese fa, i primi due, all’anagrafe Mattia Barbieri e Zaccaria Mouhib si sono visti recapitare un provvedimento di Daspo Willy firmato dal questore Giuseppe Petronzi che li terrà lontani fino all’agosto 2023 da discoteche, locali notturni, pub e da qualsiasi luogo aperto al pubblico, compresi gli esercizi commerciali di somministrazione di cibo e bevande.

Un provvedimento legato al raid andato in scena nella notte tra l’11 e il 12 luglio scorsi davanti all’Old Fashion di viale Camoens, all’interno del parco Sempione: respinto all’ingresso dagli addetti alla sicurezza, Rondo da Sosa, nel frattempo raggiunto da Baby Gang e da altri ragazzi, aveva prima minacciato vigilantes e proprietario del locale per poi dar vita a una vera e propria sassaiola.

Nicola Palma

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