MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Illuminazione, ecco il Piano 2018 I Municipi: servono 70 interventi

Piano di illuminazione a Led, missione (quasi) compiuta. A2a ha sostituito gli oltre 135 mila punti luce di vecchia generazione con nuovi apparati a Led, un’operazione che ogni anno fa dimezzare il consumo di energia elettrica e fa risparmiare al Comune 12 milioni di euro. Sì, perché il vecchio canone annuo che l’amministrazione municipale versava ad A2a era di 41 milioni di euro

led

Milano, 10 novembre 2017 - Piano di illuminazione a Led, missione (quasi) compiuta. A2a ha sostituito gli oltre 135 mila punti luce di vecchia generazione con nuovi apparati a Led, un’operazione che ogni anno fa dimezzare il consumo di energia elettrica e fa risparmiare al Comune 12 milioni di euro. Sì, perché il vecchio canone annuo che l’amministrazione municipale versava ad A2a era di 41 milioni di euro, il nuovo è sceso fino a 29 milioni di euro, anche se bisogna considerare che l’investimento iniziale di Palazzo Marino per sostituire i punti luce è stato di 28 milioni di euro. Missione (quasi) compiuta, dicevamo, perché mancano ancora quattro interventi per completare il Piano Led: la sostituzione dell’impianto di illuminazione nella Pusterla di piazza Sant’Ambrogio, nella Chiesa di Sant’Agostino dei Salesiani di via Copernico, nella chiesa di San Bernardino alle Ossa di piazza Santo Stefano e nella Chiesa di Santa Maria Incoronata di corso Garibaldi.

In questi quattro casi si aspetta ancora il via libera della Soprintendenza ai Beni architettonici, sottolinea in commissione Partecipate-Ambiente l’assessore all’Ambiente Marco Granelli, il quale subito dopo sottolinea che «nel triennio 2016-2018 il Comune ha investito oltre 10 milioni di euro: 700 mila euro per gli interventi realizzati nel 2016, 5,8 milioni di euro per quelli in corso e 4 milioni di euro per gli interventi di potenziamento dell’illuminazione in programma nel 2018. Il piano 2018 si baserà sulle 70 richieste di intervento arrivate dai nove Municipi, dall’assessorato alla Sicurezza e dai consiglieri comunali. Un piano non ancora definito perché siamo in attesa del parere della Polizia locale e dei preventivi di A2a».

L’assessore, però, al termine della commissione, anticipa gli interventi prioritari presenti nel Piano 2018: «Municipio 1: area cani di via Massena-piazza Giovanni XXIII, via Olona e via Conca del Naviglio. Municipio 2: parchi del quartiere Adriano, via Ponte Seveso e via Sammartini. Municipio 3: viale Argonne (cantiere M4), via Palestrina, viale Gran Sasso e viale Piave. Municipio 4: piazzale Libia e piazzale Gabrio Rosa, piazzale Ferrara. Municipio 5: parco di viale Cermenate, parco della Resistenza di via Baravalle e l’area verde di via De Sanctis. Municipio 6: via Ovada, via San Cristoforo, piazza Tirana, via Foppa e via Lorenteggio (cantiere M4). Municipio 7: via Nikolajevka, via Diotti, via Rembrandt, via Cividale del Friuli. Municipio 8: via Quarenghi, via Terzaghi, parco Pertini. Municipio 9: incrocio tra via Pellegrino Rossi e via don Grioli, via Cialdini, via Pepe e piazzale Segrino». Il presidente del Municipio 2 Samuele Piscina e il consigliere di FI Fabrizio De Pasquale sollecitano la Giunta a definire il piano per il 2018: «Tempi troppo lenti»

massimiliano.mingoia@ilgiorno.net