BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Il nuovo nido procede a grandi passi. L’estate non ferma il cantiere

La struttura potrà accogliere 70 bambini invece dei 55 dell’asilo attuale .

Il nuovo nido procede a grandi passi. L’estate non ferma il cantiere

Pareti in legno portanti in Xlam e tanta luce elemento essenziale del progetto “verde“ finanziato dal Pnrr

Pareti in legno, portanti in Xlam, strati di tavole incollate e incrociate per dare stabilità, e tanta luce, elemento essenziale del progetto "verde". A ottobre l’avvio dei lavori, ora il nuovo nido in via Don Milani a Cernusco è a buon punto, l’estate non ferma il cantiere. L’edificio, che sarà pronto l’anno prossimo, sostituirà il vecchio asilo, lì vicino, ma avrà il 27% dei posti in più, a fine intervento la struttura accoglierà più di 70 bambini, invece dei 55 di oggi. Costo poco meno di 3 milioni, 2,3 in arrivo dal Pnrr, e 440mila euro dal Comune.

Alessandro Galbiati, assessore ai Lavori pubblici e il vicesindaco Paola Colombo l’hanno visitato nei giorni scorsi. Lo stabile, nel triangolo stradale tra le vie Don Sturzo, Sant’Ambrogio e Don Milani, è sempre nel quartiere Tre Torri, ma un po’ più in là di dove previsto inizialmente, e cioè nel giardino della scuola elementare, un’opzione che aveva sollevato la protesta delle famiglie, spingendo la giunta a ingranare la retromarcia e a trovare un’alternativa salva-tutto: gli esterni della primaria e il polo di cura incaricato di dare una mano a più genitori. Cospicuo l’investimento, sostenuto praticamente per intero dai soldi in arrivo dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Il cantiere ha imposto il trasloco dello skate-park nel vicino Parco della pace, una soluzione condivisa con il centro giovanile. A rimettere la pratica sul binario giusto dopo la polemica – a mamme e papà il nuovo nido piaceva, ma non il fatto di dover rinunciare al dehors per i più grandicelli – era stato il governo, che ha accettato il cambio di ubicazione, pur avendo già stanziato i soldi per l’opera. Il percorso diplomatico a Roma era andato a buon fine, ma le forze di minoranza avevano criticato il metodo: "Rifacciamo le cose due volte, avevamo subito messo in luce in luce i problemi legati alla posizione", ricorda Vivere Cernusco.

A lavori ultimati più coppie con neonati avranno a disposizione un posto nella nuova struttura, essenziale per aiutarli a trovare l’equilibrio fra casa e lavoro, corsa a ostacoli quotidiana che l’asilo più capiente promette di risolvere.