Identificati gli autori del raid: "Pensavano di farla franca"

Come annunciato non saranno riammessi in classe: "Sono fuori per sempre"

Identificati gli autori del raid: "Pensavano di farla franca"

Identificati gli autori del raid: "Pensavano di farla franca"

Spavaldi e vili. Uno dopo l’altro hanno anche un nome e cognome i ragazzi, che venerdì scorso incappucciati, con tanto di fumogeni, una raffica di petardi e una pistola scacciacani, hanno preso d’assalto il Puecher di Rho. Sarebbero studenti ed ex studenti. Quasi tutti minorenni. Hanno agito intorno alle 11, durante l’intervallo, scavalcando la recinzione sul retro, in via Monfalcone, una strada poco trafficata. Hanno seminato panico e paura nella scuola, danneggiato arredi e pc dell’aula termica. Avevano il volto nascosto e pensavano di non essere identificati. Ma non è così. Al vaglio dei carabinieri di Rho ci sono i filmati delle telecamere della scuola, i video registrati con gli smartphone dai professori e nel fascicolo d’indagine è finita anche la querela presentata dal preside Emanuele Contu. Intanto nella scuola superiore di via Bersaglio tra professori e studenti c’è voglia di normalità anche se, come commenta qualcuno, "siamo diventati famosi in tutta Italia per un episodio brutto". Ma il Puecher è altro, come ha sottolineato anche il sindaco, Andrea Orlandi. "Il nome dell’istituto Puecher non può essere legato a 7-8 vandali, ma ai tanti, la maggioranza, che credono nei valori dell’educazione, della correttezza, della legalità. L’incursione è una vera aggressione al mondo della scuola. Auspico che i responsabili vengano puniti". Dovranno rispondere davanti a un giudice, la scuola invece ha fatto sapere che li allontanerà per sempre.Ro.Ramp.