Operata per perdere peso, muore a 28 anni: il dramma di Anna Giugliano all’Humanitas

Milano, malessere improvviso 11 giorni dopo l’intervento, inutile la corsa in ospedale. Alla ragazza era stato applicato un bypass gastrico. Sequestrata la cartella clinica, si indaga per omicidio colposo

Anna Giugliano morta all'Humanitas a soli 28 anni

Anna Giugliano morta all'Humanitas a soli 28 anni

Milano –   E’ morta undici giorni dopo essere stata sottoposta a un’operazione di chirurgia bariatrica, intervento che serve a perdere peso. La vittima è Anna Giugliano, 28enne di Oleggio, paese della provincia di Novara, dove abitava con i genitori e tre sorelle che la piangono insieme a tutta la comunità.

La ragazza, a cui era stato applicato un bypass gastrico, è deceduta lo scorso 19 marzo all'ospedale Humanitas di Rozzano, lo stesso dove era stata operata. I funerali non sono ancora stati disposti.

Le indagini

Sulla base della denuncia dei genitori ai carabinieri – la famiglia è difesa dall’avvocato Simone Ciro Giordano -, la Procura di Milano indaga per omicidio colposo a carico di ignoti. Come atto urgente, il pm di turno ha disposto il sequestro della cartella clinica. Il fascicolo è stato assegnato al dipartimento specializzato ’Tutela della salute’.

La ricostruzione

Il bypass gastrico porta a una diminuzione del cibo ingerito dal corpo e riduce la quantità di calorie assorbite dall'organismo. Dopo l’operazione la 28enne è dimessa senza alcuna complicazione ma 11 giorni dopo accusa dolori alla pancia, con fitte che si fanno sempre più forti. I genitori la riaccompagnano in ospedale, al pronto soccorso, e da lì viene trasferita in terapia intensiva con l’aggravarsi delle sue condizioni. Tutto inutile: Anna Giugliano muore il giorno stesso. 

Gli accertamenti

La direzione sanitaria dell’Humanitas ha già disposto un riscontro diagnostico per indagare cosa possa essere successo, mentre con ogni probabilità la Procura disporrà l’autopsia sul corpo della giovane nell’ambito delle indagini. 

Il cordoglio

Sull’episodio, Humanitas ha rilasciato una nota in cui esprime “profondo cordoglio ai familiari per la scomparsa della 28enne. “La paziente, sottoposta ad intervento chirurgico – prosegue la nota – era stata dimessa dall'ospedale in pieno benessere in data 8 marzo 2023. Il 19 marzo è stata ricoverata in pronto soccorso in condizioni critiche, sottoposta a rianimazione e quindi ricoverata in terapia intensiva, senza purtroppo riuscire a risolvere la complicata situazione clinica”. 

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