MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Tutti i colori dell’Ecuador. In diecimila all’Idroscalo. Balli, musica e piatti tipici per il “Primer Grito“

La comunità del Paese Sudamericano si è ritrovata a Segrate per la festa nazionale. Sfilate folcloristiche e concerti. Tra gli stand anche quello delle Galápagos.

La comunità del Paese Sudamericano si è ritrovata a Segrate per la festa nazionale. Sfilate folcloristiche e concerti. Tra gli stand anche quello delle Galápagos.

La comunità del Paese Sudamericano si è ritrovata a Segrate per la festa nazionale. Sfilate folcloristiche e concerti. Tra gli stand anche quello delle Galápagos.

Grande successo all’Idroscalo di Milano per la Festa Nazionale dell’Ecuador, principale celebrazione ecuadoriana in Italia e tra le più partecipate del panorama latinoamericano nel nostro Paese. Per commemorare il 216º anniversario del Primer Grito de Independencia, considerato l’atto fondativo dell’indipendenza ecuadoriana, sono arrivati almeno in diecimila da Milano e dalla Lombardia.

L’evento – a ingresso gratuito – ha preso il via alle ore 12 con l’inaugurazione ufficiale e il taglio del nastro sul red carpet, alla presenza delle autorità consolari dell’Ecuador, dei rappresentanti istituzionali di Milano e Segrate e di esponenti della società civile. A seguire una meravigliosa sfilata con decine di gruppi folkloristici provenienti dalle diverse regioni dell’Ecuador. Per tutta la giornata si sono susseguiti concerti e ospiti internazionali tra cui il violinista Santiago Falcón. Sul palco anche numerosi artisti locali della scena latinoamericana in Italia.

Grande curiosità ha suscitato il padiglione speciale dedicato alle Isole Galápagos, che punta a promuovere la biodiversità e il patrimonio naturale dell’arcipelago, simbolo dell’identità ambientale dell’Ecuador. A coordinare l’evento il giornalista Daniel Sigua e numerose personalità, tra cui l’ambasciatore Juan Carlos Castrillón, console generale dell’Ecuador a Milano e presidente del gruppo consolare latinoamericano e dei Caraibi nel nord Italia Bebash Chandra Kar (Municipio 5 di Milano), Lorena Tapia Núñez (già console e ministra dell’Ambiente), Felice Francomano (Organizzazione per i Diritti Umani), Jorge Luis Proaño (Unión Latina) e Ricardo Cabrejos (Ceo dell’evento).