Milano, 14 febbraio 2025 – Dopo una settimana di nuvole e pioggia, stamattina su Milano e la Lombardia era spuntato il sole, anche grazie alle forti raffiche di vento. Ma nel primo pomeriggio il cielo è tornato ad ingrigirsi ed è scoppiato un temporale tuoni, fulmine e addirittura la grandine.

Le precipitazioni hanno interessato psciopero dei mezzi Atm.
rima l'hinterland e la zona Est del capoluogo lombardo, successivamente si sono spostate sul centro della città e sull'hinterland Ovest. La grandine era, comunque, di piccole dimensioni e non ha causato danni alle auto. Non ci sono neppure state particolari ripercussioni al traffico, sempre sostenuto a causa dello
Ma è possibile che quella caduta improvvisamente dal cielo fosse gragnola e non grandine? La gragnola è infatti costituita piccoli granuli di ghiaccio sferici (o conici) e opachi, con diametro fra i 2 e i 5 millimetri, simile a quello di una goccia di pioggia. La gragnola, tipicamente, cade da nubi cumuliformi. Può essere considerato un fenomeno atmosferico a metà fra la neve e la pioggia. La gragnola è tipica delle stagioni invernale e di inizio primavera, quando le temperature superano di qualche grado lo zero termico.

La differenza principale rispetto alla grandine è che quest’ultima è composta da strati di ghiaccio più duri, spesso uniformi e trasparenti. Si forma tipicamente durante i temporali, all’interno dei cumulonembi. La gragnola, invece, è più friabile. Quando viene a contatto con il suolo spesso si spacca.
Potrebbe capitare di nuovo? A Milano, secondo gli esperti di 3bMeteo, la giornata potrebbe continuare tra fasi soleggiate e temporanei annuvolamenti che potrebbero dar luogo a brevi e isolati piovaschi. Nel fine settimana correnti più fredde da nord favoriranno un generale miglioramento con il ritorno a condizioni prevalentemente soleggiate. Ma ci sarà un abbassamento delle temperature con il ritorno di brinate e gelate soprattutto nelle ore notturne o la mattina presto.