
Il cittadino-detective ha assistito alla scena in diretta, ha seguito la ladra e l’ha bloccata prima che potesse sparire in metropolitana, per poi consegnarla alla polizia. L’episodio è avvenuto alle 19.30 di venerdì al bar Camparino, all’ingresso della Galleria Vittorio Emanuele lato Duomo. Una ragazza, poi identificata per una diciannovenne romena, si è avvicinata a uno dei tavolini esterni, dov’era seduto un turista australiano di 20 anni, e ha tirato fuori un foglio bianco. Così, mettendo in atto una delle tecniche più collaudate dei furti con destrezza, ha coperto lo smartphone del giovane e se l’è portato via. La scena è stata notata da un quarantaseienne egiziano, che ha capito subito che il pezzo di carta non era che un espediente per rubare qualcosa. L’uomo ha seguito con lo sguardo i movimenti della ragazza e nel frattempo ha chiamato il 112. Quando gli agenti della Volante sono arrivati in Galleria, il quarantaseienne aveva già fermato la presunta ladra per evitare che scappasse in metrò.
La diciannovenne è stata arrestata per tentato furto con destrezza, mentre il ventenne derubato è rientrato in possesso del suo cellulare. Nei giorni scorsi, dopo l’ennesimo colpo delle borseggiatrici seriali, i ristoratori del Salotto avevano lanciato l’allarme per denunciare i continui furti ai danni dei loro clienti. Alcune settimane fa, scene di panico, con fuggi fuggi generale dei passanti, si erano scatenate proprio a causa di un tentativo di furto in zona Camparino: una colluttazione tra alcune ladre e una famiglia di turisti stranieri aveva provocato la caduta di una fioriera del dehor; il rumore secco, simile a uno sparo, aveva provocato il caos per alcuni interminabili minuti. N.P.