Furto aggravato e spaccio di droga: tre persone sono state arrestate con queste accuse dalla polizia. Le prime manette sono scattate nella stazione di Milano Centrale ai polsi di un cittadino rumeno di 40 anni, che è stato arrestato dalla polizia ferroviaria perché destinatario di un provvedimento di carcerazione per diversi furti aggravati. Gli agenti, impegnati in un servizio di vigilanza all’interno della stazione, hanno fermato per un controllo l’uomo, che è risultato colpito dall’ordinanza emessa dalla Procura di Roma, dovendo espiare la pena di circa sei mesi di carcere. Il 40enne è stato portato così nel carcere di San Vittore.
La polizia ha poi arrestato due cittadini tunisini di 25 e 55 anni, pregiudicati ed entrambi irregolari in Italia, per il reato di detenzione e spaccio di droga.
Gli agenti, dopo aver accertato che i due spacciavano - sempre nella zona della Stazione Centrale - hanno perquisito la loro abitazione, occupata abusivamente, a Sesto San Giovanni. Sono stati trovati nell’appartamento 20 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e duemila euro in contanti.
Sul fronte della sicurezza, il questore di Milano ha deciso la chiusura e sospensione della licenza per dieci giorni alla Pizzeria Superstar di largo Giambellino 126 a Milano. Nei primi giorni di ottobre, dopo una mirata attività d’indagine che si è protratta per alcuni giorni, il blitz della polizia: nel locale sono stati trovati dei clienti con precedenti penali e di polizia per gravi reati, anche in materia di stupefacenti. Durante i controlli i poliziotti hanno anche trovato hashish e cocaina all’interno di una condotta di aerazione, nonché materiale idoneo al confezionamento di stupefacenti nascosto dietro lo specchio del bagno.