Legnano, frode fiscale: imprenditore edile condannato a 3 anni di carcere

Le sue società emettevano fatture per operazioni inesistenti e negli anni ha evaso Iva e tasse per oltre 4 milioni di euro

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano hanno dato esecuzione alla sentenza emessa dal Tribunale di Busto Arsizio
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano hanno dato esecuzione alla sentenza emessa dal Tribunale di Busto Arsizio

Legnano, 2 agosto 2023 – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano hanno dato esecuzione alla sentenza emessa dal Tribunale di Busto Arsizio con la quale è stata applicata la pena di 3 anni di reclusione e la confisca di beni per oltre 390mila euro nei confronti di un imprenditore edile condannato per una frode fiscale di oltre 4 milioni e 300 mila euro.

Le complesse indagini, delegate dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, sono state condotte dal Gruppo di Legnano nei confronti dell'amministratore di diverse società operanti prevalentemente nel settore edile e hanno consentito di scoprire la commissione di reati tributari posti in essere mediante l’emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, al fine di ottenere un indebito vantaggio fiscale ai fini delle Imposte Dirette e dell’Iva a favore delle società coinvolte.