
Enrico Letta, segretario nazionale del Pd, nonché candidato come capolista alla Camera proprio a Milano, sarà in città giovedì per inaugurare la Festa de l’Unità. L’appuntamento è alle 18.30. Il giorno successivo, venerdì 2 settembre, allo stesso orario, sarà la volta del capolista al Senato per l’area milanese, l’economista Carlo Cottarelli che dialogherà con il sindaco Giuseppe Sala. La versione 2022 della Festa de l’Unità durerà quattro giorni – dall’1 al 4 settembre – e sarà ospitata nello spazio “Ride“, in via Valenza 2. Dal centrosinistra al centrodestra, dal Pd a Forza Italia, da chi inaugura l’agenda elettorale a Milano a chi, a Milano, potrebbe chiuderla. Il riferimento è a Silvio Berlusconi che in città potrebbe mettere il sigillo sulla campagna elettorale il 23 settembre. E non è escluso che quel giorno l’ex presidente del Consiglio decida di aprire le porte del MiCo – l’avveniristico centro congressi di Fiera Milano, con il tetto a cometa, già scelto ad aprile da Fratelli d’Italia per la propria convention – agli alleati. Occasione perfetta, si immagina, per un selfie di gruppo a dispetto delle voci sulle rivalità interne al centrodestra. Al trio composto dal Cavaliere, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, si aggiungerebbe Maurizio Lupi, per i Moderati. Nella coalizione per ora nessuno esclude l’ipotesi di una chiusura collettiva. Ma nessuno va oltre. Proprio ieri Forza Italia ha presentato le liste per le Politiche a Palazzo delle Stelline. "Sono orgoglioso della squadra che sarà con me in Lombardia – ha fatto sapere Berlusconi –. Voglio ringraziare Licia Ronzulli, che è la coordinatrice della più grande regione italiana ed è stata capace di mettere insieme liste autorevoli. Una scelta difficile e in alcuni casi dolorosa, per l’esclusione di nostri militanti dovuta alla riduzione dei parlamentari".