
Fermati quattro bosniaci a bordo di un’auto rubata. In corso indagini per capire se siano gli stessi che ieri...
Fermati quattro bosniaci a bordo di un’auto rubata. In corso indagini per capire se siano gli stessi che ieri hanno investito e ucciso una donna per poi fuggire. Il comando della polizia locale di Opera che li ha identificati, ieri ha trasmesso i dati al comando milanese. I quattro, tutti giovani tra 14 e 28 anni, sarebbero residenti del pavese. All’atto del controllo, avvenuto domenica, è emerso che il veicolo era radiato dalla circolazione ed intestato ad un prestanome. I soggetti non hanno saputo dare motivazioni del perché stessero ad Opera e non avevano documenti di identità. Inoltre, il conducente, un 28enne, che non ha spiegato a che titolo avesse quell’auto, tra i tanti reati a suo carico, era già stato denunciato per aver guidato senza aver mai conseguito la patente. Sono scattate quindi le procedure di identificazione mediante rilievi foto-dattiloscopici, dai quali è anche emerso che tutti, già noti alle Forze dell’Ordine, avevano precedenti per reati contro il patrimonio e la persona. Il conducente dell’auto, inoltre, è stato denunciato per il reato di ricettazione e il veicolo è stato posto sotto sequestro ai fini della confisca. Il luogo dove sono stati fermati i quattro è poco distante da via Saponaro dove è avvenuto l’investimento portato. Ad allertare la polizia locale di Opera il fatto che tra i quattro fuggitivi dell’incidente di via Saponaro c’è un ragazzino minorenne che pare fosse alla guida.
Massimiliano Saggese