Vice ispettore accoltellato a Lambrate, donazione straordinaria di sangue: quando e chi può partecipare

Milano, l’iniziativa riservata a tutte le forze dell’ordine è stata organizzata in segno di riconoscenza dalla Polizia di Stato dopo il risveglio di Christian Di Martino, accoltellato da un 37enne irregolare

Il viceispettore Christian Di Martino è ancora ricoverato in prognosi riservata a Niguarda

Il viceispettore Christian Di Martino è ancora ricoverato in prognosi riservata a Niguarda

Il peggio è ormai alle spalle per il vice ispettore Christian Di Martino, accoltellato alla stazione di Lambrate dal 37enne marocchino Hassine Hamis sorpreso poco prima a lanciare sassi contro treni e passeggeri. Di Martino, per giorni in bilico fra la vita e la morte, si è svegliato domenica mattina nella terapia intensiva dell’ospedale Niguarda dov’era ricoverato in prognosi riservata dopo aver subito un delicato intervento e numerose trasfusioni di sangue. E proprio in segno di riconoscenza per l’eccezionale impegno dei sanitari per salvare la vita al 35enne vice ispettore, la Questura di Milano, in collaborazione con l'ufficio sanitario provinciale della Polizia, ha organizzato per domani 16 maggio, dalle 8 alle 12, una donazione straordinaria di sangue.

L'iniziativa punta a sensibilizzare il personale delle forze dell’ordine sull'importanza del contributo del donatore, come testimoniato anche dalla presenza di Avis, la storica associazione nata a Milano quasi cento anni fa, e DonatoriNati, l’Associazione Donatori Volontari della Polizia di Stato. L’ospedale Niguarda è pienamente autosufficiente per quanto riguarda le scorte di sangue ma l’evento di domani intende rappresentare un importante messaggio di condivisione sul valore della donazione. 

Il progetto prevede la possibilità per diverse decine di agenti e militari di recarsi, previa valutazione a opera dell'ufficio sanitario della Polizia, a donare il sangue presso il Centro trasfusionale dell’ospedale Niguarda (blocco Nord). Secondo quanto concordato con i vertici delle forze dell'ordine operanti sul territorio milanese, metà degli slot disponibili sono stati assegnati alla Polizia di Stato e l’altra metà è stata suddivisa tra carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco, la polizia penitenziaria, l’esercito e polizia locale che hanno immediatamente abbracciato l’iniziativa.