Porta Genova, non gli fanno caricare il telefono: sfascia il locale e picchia il dipendente

La vicenda è avvenuta a pochi passi dalla stazione milanese. L’aggressore ha 34 anni e dovrà rispondere di lesioni e danneggiamento

Un uomo di 34 anni di origini marocchine è stato arrestato sabato mattina nel piazzale della stazione di Porta Genova, a Milano, per aver aggredito il dipendente di un negozio di kebap e sfasciato la vetrina del locale. 

L’uomo era entrato nel locale “Davet” Turkish Kebap e rivolgendosi all’uomo dietro il bancone ha preteso di caricare il suo telefono nel negozio. Il ristoratore, un iracheno di 31 anni, si è rifiutato e, per tutta risposta, il trentaquattrenne ha preso una bottiglia di vetro e ha colpito il dipendente alla testa. Poi ha scaraventato un cestino di ferro contro la vetrata del negozio, frantumandola.

Sul posto sono intervenuti i poliziotti motociclisti delle Nibbio dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico. L’aggressore è stato identificato e bloccato dagli agenti: dovrà rispondere delle accuse di lesioni e danneggiamento. Il dipendente ferito è stato portato in codice giallo all’ospedale Fatebenefratelli.

Reati contro negozi e locali

In Lombardia, secondo i dati di Confcommercio, il 33% delle imprese ha segnalato furti (l’anno scorso erano il 26%) e il 28% ha denunciato scippi o borseggi (l’anno scorso erano il 20%). La città in cui la situazione percepita è più critica è Milano città, dove il 47% dei titolari ha affermato di essere stato vittima di atti vandalici, il 36% ha denunciato furti e il 9% rapine.

Per quanto riguarda i furti negli esercizi commerciali, i riscontri più numerosi si sono registrati a Milano Ovest (40%), poi Milano Nord (33%) e infine Milano Centro e Sud (30%).