NICOLA PALMA
Cronaca

Il capannone era una discoteca abusiva: dentro c’erano 100 persone, 700 erano in lista d’attesa

Un fabbricato in via Sbodio allestito per una festa con musica e deejay: la struttura è stata chiusa, l’organizzatore dell’evento denunciato

Festa in discoteca (foto di repertorio)

Festa in discoteca (foto di repertorio)

Milano, 14 ottobre 2023 – Un capannone industriale trasformato in una discoteca abusiva. Quando gli agenti sono arrivati, stanotte in via Sbodio, ci hanno trovato 100 persone all'interno, tra quelle che stavano ballando la musica messa da un deejay e quelle che erano sedute ai tavolini; altre 700 erano in lista d'attesa.

La festa illegale è stata interrotta immediatamente. E il rappresentante della società che ha organizzato l'evento, un trentaquattrenne italiano, è stato denunciato.

L'intervento

Gli specialisti della divisione Polizia amministrativa e sociale, coordinati dal dirigente Roberto Guida, sono intervenuti insieme ai vigili del fuoco poco dopo l'una nel capannone in zona Lambrate: nell'area era stata ricavata un'area di 250 metri quadrati transennata per fare da pista alla discoteca fuorilegge.

I pompieri hanno rilevato la presenza di bombole di gpl all'esterno della struttura e l'assenza delle condizioni di agibilità e della licenza comunale. Inoltre, sono state rivelate diverse irregolarità sul fronte della normativa per i luoghi di pubblico spettacolo: mancavano estintori portatili, cartellonistica, maniglioni antipanico e luci di emergenza.

Lo stop

Di conseguenza, in assenza delle condizioni minime di sicurezza, la serata si è conclusa lì e la struttura è stata chiusa. Il trentaquattrenne è stato indagato a piede libero con l’accusa di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo e sanzionato amministrativamente.