
"Un’opera per ricordare i 74 concittadini che abbiamo perso a causa della pandemia. Un luogo per raccoglierci, dove forse sentiremo ancora le loro voci". Inaugurata l’installazione “Distacco”, monumento alle vittime del Covid 19, vincitore di un concorso di idee bandito dal Comune lo scorso anno, che ha trovato posto in piazzetta Camillo Ripamonti, di fianco al nuovo municipio. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Angelo Stucchi, rappresentanti della giunta e del consiglio comunale, molti cittadini e le artiste, Josephin Capozzi e Giulia Mainardi. "Siamo commosse e grate al Comune per questa opportunità", hanno detto. Prima dell’inaugurazione il discorso del sindaco. "La paura. Il silenzio. La città deserta. Il suono delle sirene. Volti, unici, inconfondibili, persi nella moltitudine, sequestrati in stanze d’ospedale rese inaccessibili. Uomini e donne che non hanno avuto quell’attenzione irripetibile, quella tenerezza inconfondibile, quella carezza che le nostre mani avrebbero voluto offrire loro. Troppe lacrime hanno accompagnato morti solitarie. Ma fino a che il ricordo dura, la singolarità di ciascuno dei nostri morti rimane". M.A.