Tornano a diminuire in tutta la popolazione scolastica i casi settimanali di coronavirus: l’ultimo report del Welfare regionale, relativo all’ultima settimana di aprile e dunque alla vigilia dell’archiviazione del green pass e dell’obbligo d’indossare la mascherina in molti luoghi pubblici ma non a scuola, certifica che la discesa dei contagi è ripresa anche tra i 14-18 enni, i più vaccinati che sia a gennaio che a marzo avevano anticipato la ritirata delle ondate carburate a Omicron e consorelle, ma che avevano registrato un rimbalzo tra il 18 e il 24 aprile. Tra il 25 aprile e il primo maggio, gli alunni delle superiori lombarde si attestano a un’incidenza di 484 nuovi casi di coronavirus ogni centomila, leggermente superiore a quella della popolazione generale ma inferiore a quella registrata alle medie, dove comunque cala a 529, mentre le elementari sono a 438 nuovi casi per centomila bimbi (meno di un decimo rispetto al picco di 4.758 nella seconda metà di gennaio), le scuole d’infanzia a 300 e i bimbi in età da asilo (fino a due anni) a 381.
Anche per quanto riguarda la popolazione generale i bollettini quotidiani, nonostante gli scossoni legati ai rallentamenti dei test durante le festività, con 6.471 nuovi positivi registrati in Lombardia ieri dopo i 9.590 di martedì fotografano un rimbalzo inferiore a quelli dei bollettini di rientro dopo Pasqua e il weekend del 25 Aprile. Gi. Bo.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro