Comune, stazione, centro intergenerazionale. Abbattimento delle barriere, avanti tutta

A Gorgonzola, interventi per rendere accessibili il Municipio e il centro intergenerazionale, con percorsi per disabili visivi e motori, piattaforme elevatrici e servizi igienici adeguati. L'obiettivo è una città inclusiva e sicura.

Comune, stazione, centro intergenerazionale. Abbattimento delle barriere, avanti tutta

Comune, stazione, centro intergenerazionale. Abbattimento delle barriere, avanti tutta

Abbattimento delle barriere architettoniche avanti tutta, rivoluzione in chiave accessibilità per il palazzo del Municipio e il centro intergenerazionale di via Oberdan. Ma si prosegue anche "su strada": sono ancora in pieno svolgimento i lavori davanti alla stazione della linea metropolitana 2 in piazza Europa, in funzione estetica e accessibilità, e in via Kennedy, il lungo asse che dallo scalo porta sulla direttrice che si conclude alla Casa di Comunità ex Ospedale Serbelloni. Tutti gli interventi rientrano, ricordiamolo, negli oltre 1400 previsti e "schedati" ai tempi, due anni fa, della predisposizione del Peba (Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche) comunale.

È costato circa 80mila euro, e si è protratto per molti mesi, l’intervento che ha consentito la messa a norma dei due edifici pubblici della zona centrale, sensibili in quanto frequentati, oltre che dal personale, da molti cittadini ogni giorno. In entrambi gli edifici sono stati innanzitutto realizzati percorsi Loges per disabili visivi e persone con ridotta capacità sensoriale, con installazione di segnaletica tattile e, in in corrispondenza di tutti gli ingressi, la posa di "mappe tattili" corredate da segnaletica di indirizzamento in corrispondenza degli ascensori. Sul fronte accessibilità per i disabili motori è stata installata una nuova piattaforma elevatrice in Municipio e sono stati posizionati, sempre in Comune, corrimano aggiuntivi. Messa a norma anche delle scale del Comune e della scalinata esterna di accesso al centro intergenerazionale. Sempre qui è stata realizzata una nuova rampa di accesso al palco conferenze, con fasce antisdrucciolo e pendenza ridotta. Non ultimi in ordine di importanza i servizi igienici, ristrutturati e adeguati, e i citofoni, tutti ricollocati ad altezza di massimo 120 centimetri da terra. Si prosegue. "Eliminare gli ostacoli presenti sul territorio - così l’assessore ai Lavori Pubblici Nadia Ornago - è un impegno prioritario. Lavoriamo per una città inclusiva e sicura".Monica Autunno