
Tre insegnanti dell’Istituto La Margherita in pensione: "Abbiamo accompagnato generazioni di bambini". Carla, Elena e Rosalba: tanti anni di rapporti speciali fra alunni e colleghi. "Resteranno esempi da seguire".
Dopo un percorso scandito da passione ed empatia, 3 maestre dell’istituto comprensivo Della Margherita sono arrivate al meritato traguardo della pensione. Sono Carla Albertoni, Elena Sessa e Rosalba Farina le ormai ex insegnanti che si apprestano ora a vivere una nuova fase della loro vita, senza dimenticare il cammino che, in tanti anni di servizio, le ha viste diventare un punto di riferimento per generazioni di studenti.
"Ho svolto con dedizione e passione questo lavoro per oltre 40 anni - racconta Carla Albertoni, docente della primaria di Colturano -. Ho accompagnato generazioni di bambini nella loro crescita, e ne sono orgogliosa. Ho avuto il privilegio di lavorare con moltissimi colleghi, giovani e meno giovani, coi quali ho condiviso problemi e gioie di questo complicato lavoro. Da ognuno di loro ho imparato qualcosa". Con l’obiettivo di coltivare adesso nuovi progetti, "ringrazio tutto il personale scolastico che mi ha accompagnata in questo lungo cammino".
Elena Sessa, a sua volta insegnante a Colturano (e prima a Dresano), è stata tra i pionieri del tempo pieno. "La mia carriera è nata e finita all’Istituto Della Margherita. Avevo 18 anni quando ho iniziato e sono rimasta lì, vedendo crescere generazioni di bambini. Ho avuto la fortuna di incontrare colleghi, coi quali ho instaurato rapporti non solo professionali, ma anche di vera amicizia. Lavorare? Significava sentirmi a mio agio. Più che un lavoro, è stata una passione che mi ha fatta sentire bene coi bambini. Ho sempre cercato di trasmettere amore per lo studio. Stare bene a scuola vuol dire imparare".
Quello della pensione è un passaggio emozionante anche per Rosalba Farina, diplomata nel 1982 al Maffeo Vegio di Lodi, che ai tempi era un istituto magistrale. Il suo primo incarico fu a Rozzano, quindi, nel 1985, il trasferimento alla primaria di Dresano, da dove non si è più mossa. "Ho sempre cercato di essere accogliente ed empatica, creando in classe un clima sereno - dice -. Ringrazio tutti coloro coi quali ho lavorato e condiviso questo lungo percorso di vita, ricco di significative esperienze, ma non sempre facile, soprattutto durante il periodo del Covid".
"Le loro professionalità e dedizione hanno arricchito il nostro istituto. Un grazie per il prezioso contributo": con queste parole la preside Marinella Pitino saluta le tre docenti, che a settembre non saranno più in cattedra. "Di loro ci resterà la voglia di mettersi sempre in discussione - aggiunge il collega Francesco Piazza -. Rimarranno per noi degli esempi da seguire".