
Un momento del concerto (Spf); nel riquadro Sofia Castelli, uccisa nel luglio scorso
Cologno Monzese, 4 febbraio 2024 – Oltre 600 persone hanno riempito il palazzetto sportivo di Cologno Monzese per ricordare Sofia Castelli, la studentessa universitaria che lo scorso luglio è stata uccisa nel sonno, a coltellate, dall’ex fidanzato, che si era introdotto a casa sua e si era nascosto nell’armadio della camera prima di aggredirla e colpirla a morte.
Le voci

Lions Cologno Medio Lambro, Jam Burasca, DeejayFox Radio hanno organizzato un concerto benefico, il cui ricavato andrà ai progetti di educazione contro la violenza sulle donne. Sul palco di via Volta sono saliti Annalisa Beretta, Alberto Bertoli, figlio del noto cantautore emiliano Pierangelo Bertoli, la star di The Voice Laura Ciriaco, reduce da un’aggressione per una rapina fuori dal supermercato (“Ho cercato di camuffare col fondotinta”), Dan e i suoi fratelli, Franco Fasano, Eugenio Finardi, Gruppo italiano, Gatto Panceri e Ronnie Jones.
Il messaggio

Francesco Gabbani ha voluto inviare un videomessaggio. “Mi spiace non poter essere lì con voi. Sono vicino alla famiglia di Sofia e a tutte le persone che la amano e l'hanno amata. Dobbiamo aiutare le donne a non sentirsi più sole, per affrontare qualsiasi tipo di violenza e insegnare ai nostri figli cosa sono relazioni sane, quelle dove ogni forma di violenza non sia più concepita. La violenza è una violazione dei diritto fondamentali”.
Oltre due ore di musica, solo con i biglietti sono stati superati i mille euro di incasso. “Il ringraziamento va a tutti quelli che hanno dato il loro contributo sia per l’organizzazione che per la musica e a chi ha acquistato il biglietto, rendendo realtà un progetto di beneficenza – ha commentato Franco Malgioglio, direttore artistico dell’evento – Questi fondi serviranno per la donazione di un cane guida a un non vedente e come contributo all’associazione Artemisia che si occupa di vittime di violenza sulle donne. Inoltre, grazie a chi è stato sensibile a questa triste tragedia che ha colpito la famiglia di Sofia, vittima di una piaga quale è il femminicidio che ancora molti ignorano e sottovalutano”.
La platea

Pubblico con il fiocco rosa indossato sulle giacche, in prima fila erano presenti i genitori di Sofia. Il supermercato Famila non ha voluto comparire tra gli sponsor, ma ha invece acquistato 62 biglietti per i colleghi della studentessa, che hanno riempito un’ala intera del palazzetto. “Tutto questo dà un senso alla musica – ha sottolineato Giuseppe Miani dei Lions – Franco Malgioglio si butta sempre a capofitto nei progetti musicali di beneficenza, arriva al cuore degli artisti che non sanno dire no, organizza scalette musicali sempre vincenti. A lui e a Onofrio Laviola , Jonny Pozzi, Bellia, Luciano Piga, i fratelli Colombo, Pino Bifano e questa volta con il prezioso contributo di un SAX Pino Cagnetta, va un mio grazie speciale”.
La dedica
La manifestazione ha ottenuto anche il patrocinio del Comune di Cologno Monzese, che il 25 novembre, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, aveva organizzato una marcia di soli uomini proprio in onore di Sofia Castelli. “Il palazzetto dello sport di Cologno Monzese era strapieno. Il concerto è stato memorabile – ha raccontato alla fine della performance Gatto Panceri – Grazie a tutti quelli che sono venuti. Era importante dedicare il concerto a Sofia, la ragazza di Cologno di 20 anni vittima di un femminicidio nel luglio scorso. L’incasso andrà completamente devoluto in vera e limpida beneficenza e servirà anche per l’acquisto e l’addestramento di cani guida da donare a persone non vedenti”.