MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Cede il tetto di un capannone. Operaio cade da 8 metri: gravissimo

L’incidente ad Assago in via Volta: 41enne albanese, residente a Vignate, è socio dell’azienda per cui lavora. Soccorsi sul posto, intervenuta l’eliambulanza: in ospedale è stato sottoposto a un delicato intervento.

Cede il tetto di un capannone. Operaio cade da 8 metri: gravissimo

Cede il tetto di un capannone. Operaio cade da 8 metri: gravissimo

Infortunio sul lavoro ad Assago, un operaio cade dal tetto di un capannone ed è stato ricoverato in gravissime condizioni. Il tetto sul quale stava lavorando è ceduto sotto il suo peso facendogli fare un volo di sette-otto metri. Si tratta dell’ennesimo infortunio sul lavoro avvenuto nei comuni del Sud ovest milanese avvenuto attorno alle 11 ieri mattina in un capannone in ristrutturazione che sorge in via Volta al numero 16, a qualche centinaio di metri da via Lomellina. La vittima è un lavoratore albanese, C.A. di 41 anni, padre di tre figli e residente a Vignate che è stato ricoverato in codice rosso per trauma cranico al pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo Monza. Sul posto, allertati da alcuni colleghi di lavoro, sono intervenuti rapidamente i soccorsi inviati dalla centrale operativa di Areu con una ambulanza della Croce Rossa di Buccinasco. Vista la gravità delle condizioni dell’operaio, però, è stato necessario l’intervento dell’eliambulanza. La vittima dell’infortunio è anche socio dell’azienda per cui lavora, una volta giunto in ospedale è stata sottoposto a un delicatissimo intervento e le condizioni erano critiche.

"Stava sistemando degli ondulati di copertura del tetto quando una lastra si è spaccata - spiegano dal Comune -. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale di Assago e gli ispettori della Ats. Agli ispettori dell’azienda sanitaria il compito di capire se nel cantiere venivano rispettate le norme antinfortunistiche e se il lavoratore indossava i dispositivi previsti dalla normativa. Nel frattempo per consentire le indagini del caso i lavori sono stati temporaneamente sospesi. E non è escluso che il cantiere venga posto sotto sequestro se dovessero essere riscontrate gravi irregolarità.

La ditta per la quale lavora l’operaio infortunato - della quale, ribadiamo, è socio - ha in appalto i lavori per la ristrutturazione dei capannoni della via che erano chiusi da tempo. Solo tre giorni fa un altro grave infortunio sul lavoro a Lacchiarella. Un altro operaio di 42 anni è caduto da un’impalcatura in un cantiere dove era in ristrutturazione una palazzina. L’infortunio è avvenuto in via Milite Ignoto. L’uomo è caduto di schiena rimanendo immobile al suolo. Sul posto sono intervenuti polizia locale e carabinieri e anche l’agenzia per la tutela della salute di Milano est per indagare sulle cause dell’infortunio.