
Samu Castillejo
Milano, 10 giugno 2020 - E' durata meno di 24 ore la fuga dei due rapinatori che ieri pomeriggio hanno derubato l'attaccante del Milan Samu Castillejo di un Audemars Piguet da 80mila euro. Dopo la denuncia da parte del calciatore, negli uffici della Squadra mobile della Questura di Milano, i riferimenti identificativi dell'orologio portato via dai malviventi in piazzale Principessa Clotilde sono stati subito inseriti nei canali informativi della polizia per le ricerche; poco dopo, una pattuglia della sottosezione della Stradale di Arezzo, durante un controllo nell’area di servizio Bettolle dell’autostrada A1, ha fermato due persone a bordo di un'auto, che avevano con sé un orologio di valore, dello stesso modello e marca di quello sottratto al giocatore del Milan.
Gli agenti della Polstrada di Arezzo hanno contattato i colleghi della Squadra Mobile di Milano presso i cui uffici si trovava ancora il giocatore del Milan. Quest’ultimo, tramite una foto, ha riconosciuto l’orologio; il riscontro definitivo è arrivato con il raffronto della referenza indicata da Castillejo. Pertanto i due uomini, italiani sui trent'anni, sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria dalla Stradale. E' in corso una perquisizione della Mobile in un'abitazione di Brugherio, ritenuta il covo dei rapinatori.