
L'hotel dei gatti
di Violetta Fortunati
Un hotel milanese a 5 stelle solo per gatti, con tanto di suite e terrazzi. L’idea del Cat Suite Home è di Mirella Ariata che ha voluto trasformare la sua passione - l’amore per i gatti - in un vero e proprio lavoro. "Ho iniziato a fare pensione per i mici a casa mia, mentre lavoravo a tempo pieno. Poi mi sono licenziata, anche se tutti mi dicevano che ero pazza a lasciare un buon lavoro fisso come il mio, ma io avevo un sogno nel cassetto e i sogni vanno realizzati. Così ho comprato questo loft di 110 metri quadri su due livelli con terrazzi e balconi, all’interno di ex un contesto industriale in fondo a via Padova, e l’ho trasformato in un hotel di lusso per gatti", racconta Mirella, ideatrice e fondatrice del progetto. "Pensando al nome da dare alla mia attività sono stata in dubbio se scegliere la parola ‘hotel’ o ‘home’. Perché a tutti gli effetti è un albergo, ma io sentivo che il termine ‘hotel’ era riduttivo. Invece ‘home’ dava un significato più vero al mio progetto: far sentire il gatto a casa, in un ambiente familiare, amato e coccolato", spiega.
In questo hotel a 5 stelle non esistono gabbie e i ‘miciospiti’ possono godersi il lusso di essere liberi e di spaziare dalla suite al terrazzo perché il loft è in totale sicurezza e l’intera struttura è a misura di gatto. Qui gli ambienti sono minuziosamente studiati e organizzati affinché il micio possa vivere l’esperienza di distacco dal suo padrone nel modo più piacevole e meno stressante possibile con letti, divani e poltrone dove poter dormire sonni tranquilli. Come fosse a casa sua. Ci sono armadi e cassetti sempre aperti per poter soddisfare l’improvvisa curiosità felina, scale per giochi scatenati e tiragraffi di tutte le dimensioni, oltre a cucce e balconi protetti che affacciano su un parco. Per i mici più avventurosi e spericolati c’è il ponte tibetano. In ogni angolo fontanelle con acqua corrente fresca e, per creare un’atmosfera serena e rilassante, nelle suite c’è un sottofondo musicale con melodie Relax My Cat. Ovviamente, c’è il servizio veterinario 24 ore su 24. Non manca proprio niente per far vivere ai ‘miciospiti’ un soggiorno da sogno.
"Sappiamo quanto sia triste doversi allontanare dal nostro gatto, ma è normale che possa accadere: impegni di lavoro, motivi di salute, un trasloco, una vacanza. E la nostra filosofia è proprio quella di trovare una soluzione a tutti questi problemi. Cioè far sentire il gatto a casa, in libertà, in un ambiente familiare, avvolto da coccole e amore", assicura la cat-sitter d’eccellenza. Il check-in funziona così: i mici vengono accolti nelle loro rispettive suite, che sono vere e proprie casette per gatti dotate di tutti i comfort, al fine di creare loro un ambiente protetto e non subire lo stress da cambiamento. Dopo 3648 ore il gatto sarà libero di girare nell’open space e socializzare con tutti gli altri ‘miciospiti’.
Il costo del soggiorno? Per ogni gatto la tariffa giornaliera è di 20 euro, che comprendono il cibo, la lettiera e l’invio di foto e video ogni 23 giorni con anche la condivisione webcam h24 tramite codice QR. Se poi un proprietario desidera avere un aggiornamento quotidiano del suo micio con foto e video più volte al giorno, c’è un sovraprezzo di 5 euro. E, come in tutti gli hotel di lusso che si rispettino, c’è un servizio taxi con la Cat Mobile dalle ciglia ‘miciose’, che costa 25 euro a tratta.
"Ora posso finalmente dire che mi sono fatta il più bel regalo della mia vita. Confucio diceva ‘scegli il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno in tutta la tua vita’ e io ho seguito il suo insegnamento", sorride Mirella, orgogliosa della sua scelta di vita.