LAURA LANA
Cronaca

Farmacia comunale, raccolta di firme

Cusano, centrodestra chiede il secondo presidio. La replica: i gazebo un pretesto

Cusano, centrodestra chiede il secondo presidio. La replica: i gazebo un pretesto

Cusano, centrodestra chiede il secondo presidio. La replica: i gazebo un pretesto

"La città merita una seconda farmacia". Lo slogan è del centrodestra unito che, in questi giorni, sta organizzando una serie di gazebo per raccogliere le firme a sostegno del progetto che, negli anni, si è arenato. "Con una delibera, l’Amministrazione ha deciso di non aprire questo importante servizio previsto a Palazzo Cusano - denuncia l’opposizione -. Una scelta che penalizza i diritti dei cittadini. La nostra petizione vuole difendere questo presidio sanitario, utile a tutta la comunità e fondamentale per il quartiere della Strecia, di piazza Marcellino e delle vie Zucchi e Manzoni".

L’obiettivo resta, ma viene spostato, replica l’Amministrazione. "Il progetto fu avviato nel 2018 e nei cinque anni successivi, con lo spazio già individuato, non si è arrivati all’apertura - ammette Massimo De Rosa, assessore all’Innovazione e Smart City -. I motivi? Vincoli della Soprintendenza, tempi lunghi per le autorizzazioni, rinuncia dell’impresa appaltatrice e un parere tecnico negativo da parte del Cda della municipalizzata, che rileva gravi criticità nello spazio scelto, a partire dall’assenza totale di parcheggi". Poi l’attacco frontale.

"Oggi l’opposizione protesta per quello che non è riuscita a fare quando era al governo. Da parte nostra, come Amministrazione, ribadiamo: l’apertura della seconda farmacia è un obiettivo, sempre che ci siano le condizioni per farla davvero, nel rispetto delle norme, della sostenibilità economica e dell’utilità concreta per i cittadini. La salute è una cosa seria. Non un pretesto per fare gazebo".

La.La.