
La 13ª edizione di BookCity Milano, dedicata al tema "Guerra e Pace", si conclude con numeri record: oltre 1.600 incontri gratuiti con autori ed esperti in 300 luoghi della città. Cresce il pubblico, con prossima trasformazione in fondazione. Partecipazione significativa dei giovani.
Si è conclusa con numeri da record la 13ª edizione di BookCity Milano, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura che quest’anno aveva come tema “Guerra e Pace“. Sono stati più di 1.600 gli incontri gratuiti con autori ed esperti, in oltre 300 luoghi della città, dalle biblioteche ai teatri, dalle scuole alle dalle carceri, dagli ospedali alle sedi delle associazioni di Volontariato.
Negli anni BookCity Milano è cresciuta progressivamente, grazie soprattutto al pubblico degli amanti dei libri, al punto che, dopo 13 anni, è diventato impossibile tenere il conto di tutti i lettori e le lettrici che ogni anno popolano i tanti appuntamenti a Milano e nelle altre cinque città lombarde coinvolte nell’iniziativa (Como, Cremona, Lodi, Monza e Pavia). La crescita è testimoniata anche dalla prossima trasformazione dell’Associazione BookCity Milano in fondazione. La Fondazione, come già l’Associazione, sarà, con il Comune di Milano e tutti i partner che, a vario titolo, l’hanno fino a qui resa possibile, il centro propulsore dell’evento, facendo rete coi diversi attori culturali della città. Quest’anno è stata particolarmente evidente la partecipazione di un pubblico di giovani e giovanissimi, che hanno seguito sempre numerosi tutti gli incontri dedicati ai loro generi preferiti. Lo spirito della manifestazione è ben rappresentato dal film “BookCity Milano - Una città che legge“, con la voce narrante di Toni Servillo, proiettato ieri al Centro Internazionale di Brera e distribuito prossimamante da Sky Arte.