Maria Isabella, morta a 6 anni per miocardite. Il papà: “Addio mia principessa”

Strazio ai funerali della piccola, stroncata da un’infiammazione provocata dall’influenza di tipo B. Inutile il trasporto d’urgenza da Piacenza a Milano

La bambina di 6 anni morta all'ospedale Niguarda

La bambina di 6 anni morta all'ospedale Niguarda

Milano – “Il giorno più difficile della mia vita, condurre la mia principessa sull’ultima strada. Maria Isabella”. Poche parole scritte su Facebook dal papà Florin Lisaru prima del funerale della sua bambina, morta a 6 anni (ne avrebbe compiuti 7 a giugno) la notte tra venerdì e sabato all’ospedale Niguarda a causa di una miocardite fulminante insorta dopo un’influenza di tipo B. La piccola era stata trasferita d’urgenza nell’ospedale milanese dal pronto soccorso di Piacenza, la sua città, dove i suoi genitori di origine romena vivono dal 2005.

Una corsa contro il tempo. “Quando la bambina è arrivata a Milano, la situazione era già grave: è andata in arresto cardiaco durante il trasporto in ambulanza”, spiega Nicolae Radu, il migliore amico di Florin e presidente di “Cuore“, associazione di promozione sociale che è anche punto di riferimento per la comunità romena piacentina, “associazione che ho fondato tre anni fa – racconta – dopo aver avuto io stesso un grave problema al cuore. Ora sono straziato per quello che è capitato a questa bambina: un angelo biondo, che conoscevo fin dalla nascita e che mai aveva avuto problemi di salute. Sabato 18 marzo eravamo andati tutti insieme a un battesimo a Bologna e lei stava benissimo. Ricordo che durante la festa ha cantato al microfono le sigle dei cartoni animati”. Le piaceva cantare, avrebbe dovuto esibirsi lunedì con il coro della sua scuola. Ma il giorno dopo “ha avuto un malessere. Sembrava una normale influenza. La bimba ha preso le medicine prescritte dal medico e si era ripresa”, continua Radu.

Ma nei giorni successivi la situazione si è aggravata e venerdì i genitori hanno portato Maria Isabella al pronto soccorso pediatrico di Piacenza. "Durante gli accertamenti, un tampone ha evidenziato la presenza di un virus influenzale di tipo B”, ha evidenziato l’Ausl di Piacenza. “Nei casi più gravi, alcune infezioni virali, raramente, possono causare infiammazioni rapide e fatali del tessuto muscolare del cuore anche in bambini precedentemente sani”. Quindi, il trasporto d’urgenza verso l’ospedale Niguarda di Milano per attaccare la piccola all’Ecmo (la macchina per la circolazione extra corporea) ma è stato tutto inutile.

"La bambina è morta prima dell’alba. Noi siamo tutti scioccati e ci stringiamo attorno alla famiglia Lisaru: papà, mamma e sorellina di 3 anni – continua Nicolae –, che stanno sopportando un dolore troppo grande”. Una famiglia conosciuta in città, “il papà è imprenditore di una ditta di trasporti, la mamma si occupa della contabilità dell’azienda e della gestione della casa”. Ieri, a migliaia hanno dato l’ultimo saluto alla piccola nella chiesa ortodossa di San Sepolcro a Piacenza. Presente anche la sindaca Katia Tarasconi che già il giorno prima aveva manifestato la sua vicinanza alla famiglia.

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