Simona Ballatore
Cronaca

Parte il Bike Tour da Brescia a Milano contro la fibrosi cistica: ecco le tappe

Dal 5 al 7 ottobre si pedala per la ricerca. In sella anche Jury Chechi, Francesco Moser, Alessandro Ballan, Paola Pezzo e Fabrizio Macchi

La conferenza di stampa di presentazione con i testimonial dell'iniziativa

La conferenza di stampa di presentazione con i testimonial dell'iniziativa

Un viaggio in bicicletta, pedalando per la ricerca. Dal 27esimo piano della torre PwC di City Life si apre l’undicesima edizione del Bike Tour promosso dalla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica. Il ciclamino, simbolo della battaglia, tornerà a fiorire nel mese di ottobre, nelle piazze italiane, con cinquemila volontari. E per dare il via alla ventunesima campagna nazionale, dal 5 al 7 ottobre si monta in sella, da Brescia a Milano, con il presidente della Fondazione Matteo Marzotto e i campioni Jury Chechi, Francesco Moser, Maurizio Fondriest, Gianni Bugno, Claudio Chiappucci, Alessandro Ballan, Paola Pezzo, Max Lelli, Fabrizio Macchi e Iader Fabbri. Qn il Giorno e Quotidiano Sportivo sono media partner dell’iniziativa, che ha come main sponsor Tecnomat Italia.

“Siamo gli acceleratori della ricerca contro la fibrosi cistica – sottolinea il presidente Matteo Marzotto –. Dal 2002 a oggi abbiamo investito oltre 36 milioni di euro in 477 progetti e servizi di ricerca. Abbiamo 154 delegazioni in tutta Italia e un network di 900 ricercatori”.

Pedala sin dalla prima edizione Fabrizio Macchi, medaglia di bronzo ai Giochi paralimpici di Atene 2004: «In undici anni abbiamo toccato tante piazze - ricorda -, siamo partiti da un’idea e da una speranza e abbiamo visto, anno dopo anno, l’evoluzione della ricerca, lo abbiamo colto anche nel respiro dei ragazzini che hanno partecipato al Bike Tour: le nostre pedalate hanno avuto successo, ma i ricercatori sono stati più veloci».

Tra i nuovi alleati Alessandro Ballan, campione del mondo nel 2008: «In squadra si può fare tanto, nello sport come nella vita. Avevo conosciuto questa malattia prima del Covid, in occasione di un’iniziativa. Ho approfondito e sono pronto a pedalare con voi». Sono state 270 le tappe toccate fino qui, lungo oltre 5.500 chilometri. Si riparte da San Martino della Battaglia (Brescia).

Ecco le tappe:

In Lombardia verranno percorsi 322 chilometri

Giovedì 5 ottobre

San Martino della Battaglia (BS), Piazza della Concordia – Ghedi – Rezzato – Brescia – Nave  –Passirano – Rovato (104 km) 

Venerdì 6 ottobre

Bergamo, Via XX Settembre –  Dalmine – Suisio – Carate Brianza / Seregno (MB) – Caronno (MB) – Cerro Maggiore (115 km)

Sabato 7 ottobre 

Pero (MI), Via Monti 5 – Magenta –  Vigevano (PV) – Pavia – Casarile – Segrate

La corsa delle ricerca

“Negli ultimi anni, le significative accelerazioni nelle offerte di cura, in particolare grazie ai farmaci cosiddetti modulatori, hanno portato a cambiamenti significativi nella vita di moltissime persone con fibrosi cistica – sottolinea Carlo Castellani, direttore scientifico della fondazione  -. Molto però rimane ancora da fare, per tenere sotto controllo le manifestazioni e l’evoluzione della malattia, monitorare gli effetti avversi ai farmaci e individuare nuovi composti che potrebbero essere più efficaci o meglio tollerati degli attuali modulatori. In Italia i modulatori sono utilizzati in circa il 60-70% dei malati: quasi 1 malato di fibrosi cistica su 3, perciò, non può accedere a queste terapie. L’obiettivo è trovare una cura per tutti”.

I progetti

Quest’anno con 2.375.363 euro sono stati sostenuti 18 progetti scientifici. Si punta alla formazione e a uno screening su larga scala, perché “uno su trenta è portatore sano e non lo sa”. Alla campagna di sensibilizzazione si unisce un progetto di respiro internazionale, coordinato dalla professoressa Anna Cereseto dell’Università di Trento, GenDel-C: si punta allo sviluppo di una terapia genica per «riparare» la mutazione che porta la malattia. In campo anche il Tigem di Pozzuoli (Na) l’ICGEB di Trieste, la Ghent University (Belgio) e l’University of Alberta (Canada).