MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Basiglio terra dei fuochi, brucia nel sottosuolo l’immondizia sotterrata 40 anni fa: allarme per l’aria irrespirabile

L’area interessata è quella di Milano 3 tra l'oasi della ex cava, le palazzine uffici e il nuovo quartiere residenziale che sta sorgendo: “In certi punti la temperatura supera i 45 gradi”

Basiglio, il fumo che esce dal terreno segnalato più volte dalle sentinelle del Parco sud

Basiglio, il fumo che esce dal terreno segnalato più volte dalle sentinelle del Parco sud

Basiglio – Hanno ripreso a fumare più di prima le fumarole della montagnetta che ricopre la discarica comunale su un terreno privato di Basiglio, dismessa da decenni. Sul posto sono intervenute le Guardie ecologiche della città metropolitana, che hanno segnalato nuovamente la situazione. Sotto terra ci sono tonnellate di immondizia che per cause ancora poco chiare da alcuni mesi stanno bruciando nel sottosuolo. L'area nella zona è irrespirabile.

Sembra incredibile quello che accade a Basiglio, nei pressi della city di Milano 3 tra l'oasi della ex cava, le palazzine uffici e il nuovo quartiere residenziale che sta sorgendo: dalla crepe sul terreno della montagna che copre una discarica comunale risalente a circa 40 anni fa escono fumarole nauseanti. A fine novembre era già stato sollevato il caso, chiedendo un intervento urgente della istituzioni.

In quel terreno di un privato, un tempo discarica comunale, venivano gettati i rifiuti provenienti da alcuni comuni della zona. “Le Guardie ecologiche hanno segnalato più volte la situazione. Il terreno in certi punti ha temperature che superano i 45 gradi”, spiega Tony Bruson una delle sentinelle del Parco Sud intervenuta. “Cosa aspettano ad intervenire che diventi come la terra dei fuochi?".