MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Staffetta di rapinatori. Colpo a bordo treno. Inseguiti e fermati

La vittima ha 71 anni. In azione carabiniere e poliziotto fuori servizio

La stazione di Milano Certosa dove è avvenuta la rapina e dove il criminale è stato fermato

La stazione di Milano Certosa dove è avvenuta la rapina e dove il criminale è stato fermato

Ha rubato una catenina d’oro a una donna di 71 anni a bordo di un treno. Ma si è trovato a fronteggiare prima un carabiniere e poi un poliziotto su quello stesso convoglio, entrambi non in servizio. Il giovane, un albanese di 24 anni, senza fissa dimora e con precedenti, è stato arrestato per rapina aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. E non è finita, perché è stato indagato in stato di libertà per furto aggravato un secondo uomo, un egiziano di 27 anni, pure lui senza fissa dimora e con precedenti, che a sua volta ha preso il gioiello e ha tentato di scappare.

La rapina (con lieto fine) risale a sabato pomeriggio. La vittima ha preso un treno a Porta Venezia diretto a Varese; alla fermata di Repubblica è salito un giovane che si è seduto un po’ più avanti. Tutto liscio fino alla stazione di Milano Certosa, quando si è alzato e si è avvicinato alla donna, strappandole dal collo la sua catenina d’oro per poi spostarsi verso la coda del treno. Ma è stato notato da un luogotenente dei Carabinieri del Nucleo Investigativo Moscova, che era a bordo: il militare ha inseguito il ventiquattrenne ed è riuscito a bloccarlo, mentre il fuggitivo con la refurtiva in mano tentava di liberarsi. A dare manforte al carabiniere è intervenuto un poliziotto del commissariato Quarto Oggiaro che salendo sul treno in quel momento ha notato l’inseguimento. Poco dopo, il colpo di scena: si è avvicinato un altro giovane (egiziano di 27 anni), che ha sfilato la collanina al ventiquattrenne cercando poi di allontanarsi. Ma è stato intercettato dall’agente, il quale ha allertato la volante del commissariato di Quarto Oggiaro. La vittima ha riavuto la sua collana ed è stata accompagnata all’ospedale Sacco, dove ha ricevuto le cure ed è stata dimessa con una prognosi di 3 giorni. Mentre il carabiniere intervenuto per fermare il rapinatore ha riportato una prognosi di 10 giorni. Ora il ventiquattrenne è a San Vittore.

Marianna Vazzana