MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Assago, i conti nel mirino. Il consiglio comunale approva. Lista Zanella: e la correttezza?

Annunciato l’esposto al prefetto: discussione e votazione si sono svolte senza il revisore dei conti. Il gruppo denuncia "omissioni che rappresentano un danno per l’Ente". La maggioranza tira dritto.

Annunciato l’esposto al prefetto: discussione e votazione si sono svolte senza il revisore dei conti. Il gruppo denuncia "omissioni che rappresentano un danno per l’Ente". La maggioranza tira dritto.

Annunciato l’esposto al prefetto: discussione e votazione si sono svolte senza il revisore dei conti. Il gruppo denuncia "omissioni che rappresentano un danno per l’Ente". La maggioranza tira dritto.

Il consiglio comunale di Assago ha approvato, con il voto contrario della Lista Zanella Sindaco, il rendiconto di gestione per l’esercizio 2024. "Un’approvazione che, secondo il nostro gruppo consiliare di opposizione, si fonda su presupposti gravemente viziati e solleva seri interrogativi in merito alla trasparenza e alla correttezza dell’azione amministrativa". Durante la seduta il capogruppo, Ermanno Zanella (nella foto) ha sottolineato come la discussione e la votazione del rendiconto si siano svolte in assenza del revisore dei conti in aula. "Abbiamo già annunciato - dichiara Zanella - la presentazione di un esposto urgente al prefetto affinché venga verificata la legittimità di una delibera adottata in assenza del revisore". Tra gli aspetti più critici segnalati, la Lista Zanella Sindaco denuncia la permanenza nei bilanci comunali di oltre 14,5 milioni di euro di residui, tra attivi e passivi, molti dei quali risalenti a più di cinque anni fa.

"Questa situazione - prosegue Zanella - mina la credibilità dell’intero rendiconto e rischia di mantenere in bilancio partite non più esigibili o debiti non più dovuti, falsando così gli equilibri e le effettive possibilità di spesa del Comune". Il Gruppo ha inoltre evidenziato il mancato incasso di una somma rilevante relativa all’area di via Volta, nonostante l’esistenza di una polizza fideiussoria che risulterebbe depositata ma non escussa. Un’altra criticità riguarda la mancata iscrizione nei documenti contabili di crediti da oneri di urbanizzazione per oltre 21 milioni di euro. "Tali omissioni - sottolinea ancora Zanella - rappresentano un grave danno economico per l’Ente e impediscono a cittadini e consiglieri di avere una visione reale della situazione finanziaria del Comune". La maggioranza, da parte sua, tira dritto, portando avanti lavori annunciati nel programma elettorale. Come anticipato nei mesi scorsi, l’amministrazione comunale ha stanziato dei contributi una tantum, a fondo perduto, destinati ai commercianti del centro storico con l’obiettivo di abbattere le barriere architettoniche e rendere i loro negozi accessibili a tutti, sostenendo l’acquisto di una rampa mobile necessaria per l’adeguamento degli accessi dei locali commerciali che presentino, allo stato attuale, barriere architettoniche limitanti l’accessibilità.