Area B a Milano, nuovi divieti: polemiche social, petizione online e raccolta firme

Operative le regole per la zona a traffico limitato, ma gli automobilisti non ci stanno e si fanno sentire. Al via le proteste

Area B a Milano

Area B a Milano

Milano, 3 ottobre 2022 -  Il temuto giorno è arrivato: oggi, lunedì 3 ottobre, sono diventate operative le nuove regole di Area B, a Milano. Formalmente sono entrate in vigore sabato 1, ma nel fine settimana è possibile circolare liberamente. Inutili, quindi, le richieste di un rinvio da parte dell'opposizione a Palazzo Marino e della Regione Lombardia: il Comune di Milano ha tirato dritto e il sindaco Giuseppe Sala ha fatto sapere di voler mantenere la promessa fatta ai cittadini in campagna elettorale. Ma non finisce qui, hanno debuttato anche alcune novità per quanto riguarda l'Area C. 

Area B a Milano: mappa, orari, divieti, deroghe, multe e MoVe-In. LA GUIDA

Le proteste social

Dopo mesi di polemiche, e appelli al sindaco Beppe Sala, sostenitore di queste misure "per l'ambiente, la qualita' dell'aria, e la salute dei milanesi", da parte del governatore Attilio Fontana contrario a una limitazione che rendera' "piu' difficile" la vita a molti cittadini, si stanno facendo sentire anche gli automobilisti. Sui social si sono formati gruppi che si scambaino informazioni.

La petizione online

In centinaia stanno aderendo alla petizione online lanciata da Luca Bernardo, capolista di una lista Civica, per "il rinvio del blocco auto diesel 4 e 5 a Milano". "In questo momento cosi' difficile per famiglie e imprese - si legge nella petizione - troviamo ingiusto bloccare la circolazione di auto diesel euro 4 ed euro 5 nell' area B di Milano. La citta' di Milano diventa ogni giorno piu' respingente a causa del "caro vita" che sta crescendo fuori misura" "Il blocco delle auto aggraverebbe questa situazione economica gia' precaria - conclude la petizione - E' certamente importante salvaguardare l'ambiente ma altrettanto importante e' farlo attraverso misure vere che guardino al futuro con prospettive serie e non attraverso decisioni non strutturali e meramente ideologiche".

La raccolta firme

Dalla prossima settimana partirà anche la raccolta firme per una delibera di iniziativa popolare con la richiesta di rinvio di un anno dei nuovi divieti di Area B, da parte del gruppo di Fratelli d'Italia al Comune di Milano. Questa iniziativa "d'indire una petizione contro Area B, per consentire ai cittadini di esprimere con una firma la loro contrarieta' al provvedimento, ha raccolto anche l'adesione del sindacato UGL", spiegano Enrico Marcora, Consigliere Comunale di Fratelli d'Italia e Riccardo Uberti, Segretario Territoriale della UGL di Milano. "Le limitazione al traffico imposte dal Sindaco Sala e dalla sua Giunta - aggiunge Uberti - colpiranno principalmente le fasce piu' deboli della societa' e, in particolare, i lavoratori, come dimostrano le proteste attuate da varie categorie in questi giorni. Proteste dei lavoratori che non potevano lasciare indifferente UGL che ha quale scopo principale difenderne i diritti". "L'auspicio e' che a UGL si aggiungano altre CGIL CISL e UIL, perche' questa e' una battaglia di tutti quelli che hanno a cuore i diritti dei lavoratori che va combattuta senza distinzioni politiche o di bandiera" conclude Marcora. Il sindaco queste proteste se le aspettava ma piu' volte ha ribadito nei giorni scorsi: sui nuovi divieti di area B, "possono farmi tutte le pressioni del mondo, ma e' un documento ufficiale, approvato in consiglio" e dunque "vado avanti".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro