Architetti in prima linea. Scuola e ambulatorio in dono al povero villaggio

L’iniziativa ha coinvolto nel complesso 18 professionisti milanesi. I loro disegni messi all’asta finanzieranno una missione in Madagascar.

Architetti in prima linea. Scuola e ambulatorio in dono al povero villaggio

Architetti in prima linea

Architetti in prima linea per costruire una scuola, con una mensa e un ambulatorio medico, in un remoto villaggio del Madagascar, Antanandava, nella parte nord-orientale dell’isola. Il progetto “Dora“ è in capo a Wip for People, il ramo no profit di Wip, società di progettazione con sede a San Donato. I quattro fondatori della società – Nicola Di Troia, Giuseppe Garbetta, Federico Barbero e Marco Splendore – hanno dato vita a una onlus, Wip for People appunto, che attraverso “Dora“ si propone di tendere una mano al villaggio del Madagascar dove opera padre Stefano Scaringella, frate cappuccino e medico chirurgo.

Il programma solidale partito da San Donato è stato sposato da professionisti di altri studi, tanto che 18 architetti milanesi hanno realizzato altrettanti disegni a mano libera, su un tema comune. Nell’ambito di questa iniziativa, ideata dalla società Medit, le opere dei professionisti sono andate a comporre la mostra “La stanza senza finestre“ (rimasta aperta dal 2 al 5 ottobre al Bam di Milano) e a giorni verranno battute all’asta, al miglior offerente, nell’ambito di un evento privato a Milano. Il tutto per raccogliere fondi e consentire la prosecuzione del progetto. Come spiega Federico Barbero, reduce da un recente sopralluogo in Madagascar, "il cantiere è avviato. Sono stati posizionati i terrazzamenti che ospiteranno le casette, 11 in totale, dove troveranno posto la scuola, il refettorio e l’ambulatorio. L’idea è contribuire alla scolarizzazione e all’assistenza medica di un’area popolosa quanto disagiata. Attorno all’attività di padre Scaringella si è creata una rete di sostenitori e sponsor internazionali: l’attività di Wip for People si colloca in questo contesto". "Tra le popolazioni locali – prosegue – si è creata forte aspettativa rispetto a questo progetto. Speriamo di vederlo presto realizzato". Alessandra Zanardi