Massimiliano Mingoia
Cronaca

Ambrogini d’oro 2024, inizia il valzer delle candidature: Forza Italia punta su Selvaggia Lucarelli. Ipotesi revoca per Fedez

L’azzurro De Chirico presenta la giornalista del Pandoro Gate, proprio lui che nel 2020 candidò i Ferragnez. Comazzi: premio a un cane della pet therapy

Fedez e Selvaggia Lucarelli

Fedez e Selvaggia Lucarelli

Milano – Ambrogini d’oro con retrogusto di Pandoro Gate e con candidature bestiali, nel senso tecnico del termine. È partita la corsa per presentare i nomi da premiare con le Civiche benemerenze che saranno consegnate il prossimo 7 dicembre, nel giorno di Sant’Ambrogio, e le sorprese non mancano. Il sindaco Giuseppe Sala, in mattinata, commenta la richiesta del consigliere comunale Enrico Fedrighini di revocare l’Ambrogino a Fedez, citato nell’inchiesta della Procura sugli ultras ma non indagato. Il sindaco parte in dribbling: “Non sono tenuto a intervenire e non voglio intervenire. Io l’ho detto più volte: assegnerei gli Ambrogini in maniera molto diversa, ma è il Consiglio comunale che decide e dunque dovrà essere lo stesso Consiglio ad affrontare eventuali revoche della civica benemerenza”.

Intanto il consigliere di FI Alessandro De Chirico, che nel 2020 ha candidato alla Civica benemerenza i Ferragnez – cioè l’imprenditrice Chiara Ferragni e il rapper Fedez alla fine premiati – parte in contropiede e candida all’Ambrogino d’oro l’influencer, giornalista e giurata di “Ballando con le stelle" Selvaggia Lucarelli.

Sì, proprio colei che ha fatto esplodere con una serie di post e articoli il Pandoro Gate, cioè la (per ora presunta) truffa dei pandori in beneficenza firmata dalla Ferragni. De Chirico candida anche l’ex calciatore del Milan Giovanni Lodetti (alla memoria), l’ex allenatore del Verona dello scudetto ma anche dell’Inter Osvaldo Bagnoli (il mago della Bovisa) e Adriano De Gasperi, il dipendente Atm che ha denunciato l’emissione di biglietti falsi all’interno dell’azienda. Un altro azzurro, Gianluca Comazzi, già garante degli animali del Comune, candida un cane di proprietà della pedagogista Elena Sposito: “Quest’anno ho deciso di proporre una candidatura dal grande valore simbolico: quella della cagnolina Belle, golden retriver di 10 anni protagonista di tanti progetti di pet therapy. Il regolamento degli Ambrogini prevede solo candidature di “persone o enti“, escludendo gli animali. Si apra un dibattito”.

Il forzista candida anche l’ex calciatore dell’Inter Andreas Brehme (morto lo scorso 24 febbraio) e l’imprenditrice Patrizia Caracciolo. La leghista Silvia Sardone, invece, punta su Christian Di Martino, il poliziotto accoltellato nel maggio scorso alla stazione di Lambrate e poi tornato in servizio. Un altro lumbard, Samuele Piscina, candida Francesco Tambasco, presidente di Ata Soccorso, mentre il capogruppo di FdI Riccardo Truppo annuncia la candidatura alla memoria dei Piccoli Martiri di Gorla (quest’anno cade l’80° anniversario della morte dei 184 scolari vittime di un bombardamento alleato). Francesco Rocca (FdI) presenta l’ex campione del Milan, l’ucraino Andriy Shevchenko. Alessandro Giungi (Pd) e Daniele Nahum (Riformisti) il Teatro Punto Zero del carcere minorile Beccaria.

Andrei Shevchenko
Andrei Shevchenko