
L’amica ed ex dirimpettaia di Elena Quattrone ricorda così la donna morta nel rogo divampato nel suo appartamento: una donna...
L’amica ed ex dirimpettaia di Elena Quattrone ricorda così la donna morta nel rogo divampato nel suo appartamento: una donna benvoluta da tutti, che amava i gatti. I suoi forse si sono salvati scappando da una finestra.
"Aveva tre gatti, Bianca, Buzzi e Preppy che non riusciamo a trovare. In casa è un delirio e speriamo siano riusciti a fuggire ma temiamo il peggio – racconta Luciana Massera, amica di Elena e fino a qualche mese fa dirimpettaia di casa –. Siamo di fronte a una tragedia assurda, Elena era una donna molto in gamba. Avevamo pensato di rendere comunicanti gli appartamenti per la passione comune che abbiamo per i gatti. Ma poi ci siamo trasferiti". Il racconto dell’amica tra le lacrime mentre per strada chiama a gran voce i tre gattini scomparsi. "Ho provato a cercare in casa i corpicini dei gatti ma è impossibile, è tutto bruciato, ho riconosciuto solo una fioriera che le avevo regalato".
In realtà in casa dovevano essere quattro gatti perché, come spiega Luciana, all’appello mancherebbe anche Kimbo: "Un’amica comune che è partita per le vacanze le ha affidato affidato il suo gatto – spiega –. Mi ha chiamata appena avuta la drammatica notizia, Anche di lui non c’è traccia. Se li vedete portateli nei pressi della colonia o avvisate il comune". Fra le cause del rogo c’è anche quella del cortocircuito e non è escluso che la donna, vistasi persa, si sia rifugiata in bagno da dove, attraverso le inferriate, potrebbero essere scappati i gatti.
Elena aveva iniziato la carriera professionale in DHL e, dopo 20 anni di lavoro dipendente, aveva intrapreso la carriera di formatore sfruttando al sua laurea in Psicologia Giuridica e Dottore in Scienze e tecniche psicologiche.
Mas.Sag.