Oltre 100 alloggi pubblici vuoti, corteo di protesta a Sesto

La denuncia arriva dall'Unione Inquilini: "Gli affitti sono alle stelle e gli sfratti sono oltre 500, eppure le assegnazioni viaggiano al ritmo di una al mese"

Manifestazione unione inquilini Sesto

Manifestazione unione inquilini Sesto

SEsto San Giovanni (Milano), 13 maggio 2023 – “Marciamo perché non si possono lasciare case colpevolmente vuote”. Oggi pomeriggio, sabato 13 maggio, l’Unione Inquilini ha organizzato una carovana che ha toccato gli stabili pubblici, di Comune e Aler, scala per scala. Un censimento sul campo ma anche la denuncia di una situazione ormai ingestibile. “Fare questa verifica immediata rende proprio l’idea di quello che sta accadendo: abbiamo graduatorie con 600 persone in lista di attesa, abbiamo centinaia di sfratti in esecuzione, famiglie che vivono con l’ansia di dover uscire di casa da un momento all’altro. Per alcune si potrebbe dare una risposta e invece gli alloggi restano vuoti”, spiega Silvia Lauro del sindacato.

Il presidio è partito da via Leopardi 161 e ha toccato gli stabili di via Magenta 88, via Sardegna 30, via Corridoni 133 per finire in piazza Marinai d’Italia. “Solo in via Corridoni, su 27 case, 3 sono vuote. Vuol dire che ci sono tre famiglie che potrebbero avere una sistemazione – continua Lauro -. In passato, per rispondere agli sfratti, avevamo avviato con il Comune le sublocazione perché le case popolari erano tutte piene. Invece, oggi ci sono decine e decine di alloggi vuoti”.

Il corteo ha visto anche la partecipazione dei partiti e delle liste civiche di opposizione: secondo i loro calcoli, ci sono oltre 100 appartamenti di proprietà del Comune e di Aler che rimangono vuoti da anni, mentre circa 50 sono bloccati nei piani vendita. Eppure questo pomeriggio il censimento sul campo ne avrebbe contati ben 270 disponibili. “Non ce ne dovrebbe essere neanche uno – dice chi marcia in corteo -. Se devono essere ristrutturati, che gli enti intervengano per fare i lavori. Se sono idonei, si provveda quanto prima per il nuovo bando. L’emergenza casa è ormai esplosa, anche se l’amministrazione la nega”.

Al 31 dicembre 2022, sono state più di 500 le convalide di sfratto: alcune sono già state eseguite in questi mesi, altre sono state rinviate e altre famiglie vedranno la visita dell’ufficiale giudiziario nei prossimi mesi. “Eppure abbiamo registrato appena 14 alloggi assegnati nel 2021 e 15 nel 2022. In media soltanto un’assegnazione al mese da Comune – conclude l’Unione Inquilini -. Questa situazione rappresenta anche uno spreco di denaro pubblico per l’ente che deve comunque pagare la manutenzione, le bollette di energia e riscaldamento, le pulizie”.

“Salari da fame, affitti alle stelle”, il cartello portato in corteo da Raffaella Polverino del Movimento 5Stelle. “I canoni che si trovano mercato privato di Sesto sono a dir poco proibitivi. Aumentano le famiglie che non possono trovare soluzioni da sole, ma devono essere accompagnate e supportate. Soprattutto quelle che hanno a carico utenza fragile, come anziani, bambini e disabili”. 

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