Polizia fuori dal liceo Severi Correnti (Fasani)
Milano, 5 dicembre 2024 – Il blitz fuori da scuola. Uno studente diciassettenne accerchiato da una ventina di giovani nordafricani. La rapina dello zaino e il fendente alla gamba sinistra. L'arrivo di due amici per aiutare il ragazzo circondato. Calci e pugni.
L'aggressione è andata in scena nel primo pomeriggio di mercoledì 4 dicembre in via Arona, a due passi dall'ingresso del liceo Severi Correnti, in zona CityLife. Il ferito, nato a Bergamo da genitori egiziani, è stato trasportato in codice verde in ospedale: ha riportato un taglio superficiale.
Il raid del branco
Stando a quanto ricostruito, all'uscita da scuola, il liceale, che frequenta il quarto anno allo scientifico di via Alcuino, è stato circondato da una ventina di giovani, descritti come presumibilmente nordafricani: qualcuno gli ha sfilato lo zaino che conteneva il portafogli con documenti e contanti; qualcun altro nella colluttazione lo ha colpito con un'arma da taglio.
Due amici del diciassettenne, anche loro figli di genitori egiziani, lo hanno visto in difficoltà e si sono avvicinati per dargli una mano, ma sono stati a loro volta colpiti con calci e pugni. Poi il gruppone si è allontanato. Il minorenne è tornato a scuola per chiedere aiuto: è stato trasportato al pronto soccorso del Fatebenefratelli.
La scuola presidiata
In via Alcuino sono intervenuti anche gli agenti di polizia, che hanno raccolto la testimonianza dei tre adolescenti e avviato le indagini per risalire all'identità degli aggressori. Il racconto del raid ha animato per ore le chat di studenti e genitori, che hanno segnalato il caso alla dirigente scolastica, sebbene l'episodio sia avvenuto all'esterno dell'edificio del Severi Correnti.
Nella giornata di giovedì 5 dicembre, è scattato il monitoraggio della polizia nella zona della scuola, con particolare attenzione agli orari di uscita degli studenti.