ROBERTA RAMPINI
Cronaca

A Sercop la casa di riposo. Varato tra le polemiche l’affidamento dei servizi

Il sindaco Luca Nuvoli: l’obiettivo è migliorare la qualità dell’offerta sia per gli ospiti della Rsa Gallazzi-Vismara che per gli anziani aresini.

A Sercop la casa di riposo. Varato tra le polemiche l’affidamento dei servizi

A Sercop la casa di riposo. Varato tra le polemiche l’affidamento dei servizi

Via libera del consiglio comunale di Arese all’affidamento della Rsa Gallazzi Vismara a Sercop (azienda partecipata da nove Comuni) fino a luglio 2027. Si chiude così, con il voto favorevole della sola maggioranza di centrosinistra, un percorso avviato a luglio 2022, quando la giunta dell’ex sindaco Michela Palestra aveva affidato a Sercop uno studio di fattibilità con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi agli ospiti e aprire al territorio con nuove offerte assistenziali a favore delle persone anziane che vivono al domicilio. Una scelta che in questi mesi ha animato il dibattito politico e sollevato preoccupazioni anche tra i cittadini.

"Come ho ribadito in molte occasioni, questo progetto nasce esclusivamente per il miglioramento dei servizi a favore dei nostri cari anziani – dichiara il sindaco Luca Nuvoli –. L’amministrazione ha lavorato con onestà, senso critico e una visione del welfare locale che mette al centro la persona, garantendo un’assistenza socio-sanitaria diffusa e per tutti. Confermo che la gestione manterrà il suo carattere pubblico e che è previsto il controllo diretto del Comune sulla gestione e sulle tariffe".

A giustificare la decisione sarebbe il dato sulla popolazione aresina con un’età superiore ai 65 anni: il 28%, un tasso superiore alla media dei Comuni della Città metropolitana di Milano. "Vogliamo che la Rsa Gallazzi Vismara, oltre a continuare a fornire servizi assistenziali di eccellenza per i suoi ospiti, diventi il centro delle politiche pubbliche per gli anziani e le loro famiglie, incrementando i servizi a favore di tutta la cittadinanza – prosegue il sindaco –. In questi mesi abbiamo anche avviato un percorso di ascolto di tutti i soggetti interessati, parenti e ospiti, lavoratori e sindacati, e organizzato un consiglio comunale aperto per il dialogo con i cittadini".

Nell’ultima seduta consiliare è stato formalizzato il conferimento della gestione della casa di riposo comunale a Sercop, che ora dovrà sviluppare il progetto presentato. Questi i punti qualificanti: incremento dei servizi assistenziali a favore degli ospiti delle Rsa, con un aumento delle ore della componente medica–sanitaria, degli educatori/animatori e di un’assistente sociale. Attivazione di una serie di servizi a favore delle famiglie e degli anziani assistiti a casa, con un nuovo servizio di orientamento e accompagnamento ai servizi disponibili sul territorio, presa in carico domiciliare, per i casi più complessi, da parte di un’equipe multidisciplinare e con l’attivazione di servizi di telemedicina. Infine il potenziamento del centro diurno integrato e l’avvio di un ambulatorio infermieristico.