Milano, il 25 Aprile e l’onda lunga della Design Week: prima l’arte, poi il corteo

Per i tanti visitatori c’è un calendario ricco. Tra Brera e Castello, l’evento è la monografica di Erlich

Turisti a Milano, sullo sfondo il Castello Sforzesco

Turisti a Milano, sullo sfondo il Castello Sforzesco

Milano – Dalla Pinacoteca di Brera al Cenacolo, musei statali gratis per chi ha deciso di trascorrere a Milano la Festa della Liberazione. E c’è solo l’imbarazzo della scelta, anche i musei civici sono aperti (non gratis) e la proposta culturale è di altissimo profilo. Basti solo pensare alle mostra appena inaugurata di Leandro Erlich che con il suo mondo di illusioni arriva per la prima volta in Europa con una grande monografica al Palazzo Reale. Ben 18 opere e fra queste alcune fra le più amate dal pubblico. E sono tanti i turisti stranieri che sull’onda della Design week, che si è conclusa con numeri da capogiro, insieme al Salone del Mobile, hanno scelto di trascorrere qualche giorno in più nella metropoli lombarda. Facendo felici ristoratori, albergatori e tassisti.

Se si è fortunati si può ancora ammirare qualche installazione, come in Statale e a Brera, prorogata per qualche giorno. Al Castello Sforzesco è stata inaugurata la mostra “Nonostante il lungo tempo trascorso… Le Stragi Nazifasciste nella Guerra di Liberazione 1943 -1945”, realizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica dallo Stato Maggiore della Difesa e dalla Procura Generale Militare presso la Corte Militare di Appello. La mostra documentale, con fotografie, video, narrazioni orali e schede storiche appositamente allestite racconta degli ultimi anni della guerra dopo l’Armistizio del 1943 segnati dalle stragi di civili e militari compiute dai nazifascisti nel centro e nel nord dell’Italia.

Anche il Memoriale della Shoah oggi (prenotazioni@memorialeshoah.it.) organizza visite guidate focalizzate sulle vite dei resistenti, e sul movimento di Liberazione, con speciale attenzione alle azioni partigiane a Milano. Il 25 Aprile sarà poi celebrato attraverso la musica con due concerti (gratuiti) al Conservatorio di Milano “Giuseppe Verdi”. Tutto questo mentre Milano, città Medaglia d’Oro della Resistenza, si prepara a festeggiare nel pomeriggio, in un clima politico di divisioni e polemiche, il 78esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo con il tradizionale corteo nazionale che parte dai Bastioni di Porta Venezia alle 14,30 per arrivare circa un’ora dopo in piazza Duomo.

Sfilerà, tra gli altri, la segretaria del Pd Elly Schlein dietro lo striscione “Nata dalla Resistenza“, slogan scelto dal partito proprio per richiamare il "Governo alla responsabilità nei confronti della Resistenza e della memoria". Presente a Milano ma non al corteo il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara: deporrà nelle prime ore della mattina le corone davanti alla lapide di Palazzo Marino che celebra Milano Medaglia d’Oro della Resistenza.

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