Castel d’Ario: attacca il padre con due calci da karateka

I carabinieri hanno arrestato un ragazzo di 22 anni. I familiari avevano provato, invano, a dividerlo dal genitore

Castel d’Ario, 18 febbraio 2024 – Attacca il padre a colpi di karate: arrestato. I carabinieri di Roverbella hanno bloccato un ventiduenne residente nel Veronese, al seguito di una violenta aggressione avvenuta in ambito familiare.

Carabinieri di Mantova (Archivio)
Carabinieri di Mantova (Archivio)

L’allarme è scattato a Castel d’Ario, paesone del Mantovano ai confini con il Veneto, quando i residenti in una palazzina, udite le urla provenire da un appartamento nel fabbricato, hanno chiamato il numero unico d’emergenza 112. 

Quando i militari dell’Arma sono giunti sul luogo della segnalazione, hanno trovato una situazione di trambusto. Da una parte il giovane violento, dall’altra il genitore intimorito. In mezzo alcuni familiari che avevano provato, invano, a dividerli. Il ragazzo non ha voluto saperne nemmeno quando i militari dell’Arma hanno tentato di convincerlo a smetterla con botte e spintoni.

Anzi, proprio mentre i carabinieri si frapponevano fra lui e il padre, è riuscito a svincolarsi e a colpirlo con due calci in stile karate. A quel punto i militari sono riusciti a bloccarlo e arrestarlo. Per il giovane presunto aggressore è stato disposto il controllo via braccialetto elettronico.