Belve si chiude con il botto. Tra gli ospiti dell’ultima puntata del programma condotto da Francesca Fagnani su Rai2 c’era Mara Maionchi. L’ intervista con la discografica, da sempre nota per non avere peli sulla lingua ed essere completamente trasparente, non ha deluso le attese, regalando spunti sulla vita dell’ex giudice di XFactor magari non noti al grande pubblico (dal complesso rapporto con la madre al problema della ludopatia).
L’attacco di Mara
Ma le dichiarazioni di Maionchi che hanno fatto più rumore sono di sicuro quelle su Tiziano Ferro. Mara fu tra le prime a credere nel cantante di Latina, seguendolo da molto vicino nelle prime fasi di carriera. Attenzioni di cui, secondo la discografica, Ferro non avrebbe capito l’importanza. E così, incalzata da Fagnani, su quale fosse stato l’artista meno “riconoscente” incontrato nella sua lunghissima carriera Maionchi ha risposto: “Tiziano Ferro”, giustificando poi la risposta: “non ha pensato che sia io che mio marito l’abbiamo aiutato ad essere quello che alla fine, in parte, è”. Poi però la chiosa come tentativo estremo (fallito) per salvarsi in corner ed evitare la polemica: “Ma questo non è importante, non è un obbligo avere riconoscenza”.
La risposta di Ferro
Tiziano Ferro però non ha voluto lasciar cadere nel vuoto le accuse. Forse anche mosso da un sincero legame con Maionchi, poco dopo la fine della puntata di Belve, il cantante ha pubblicato su Instagram diverse storie sulla questione. Le prime solo testuali. Due testi che vanno a comporre un lungo messaggio direttamente rivolto a Mara: “La prima cosa che ho insegnato ai miei bimbi è dire ‘grazie’, la seconda è dire ‘scusa’. Ti sono sempre stato grato, te l’ho dimostrato un milione di volte durante un milione di occasioni. Quindi mi chiedo: perché questo? Perché adesso? Ci siamo incontrati tantissime volte: studi televisivi, concerti, camerini e ogni volta ci siamo abbracciati e abbiamo riso dei bei tempi andati. Se davvero era questo ciò che pensavi perché non me l’hai mai detto durante una di queste mille occasioni? Ti avrei tranquillizzata, mi sarei scusato e ti avrei ringraziata ancora, come sempre e senza problemi”
Le prove di riconoscenza
Poi l’artista inizia con l’elenco delle volte in cui avrebbe espresso la sua gratitudine nei confronti di Mara Maionchi: “Ho digitato i nostri nomi e sono uscite circa 55mila voci. Potrei postare le miriadi di interviste nelle quali ti ho celebrata, i ringraziamenti nel booklet dei miei albun (nei quali eri la prima). Ho parlato di te e Alberto (discografico marito di Maionchi, ndr) in tutto il mondo. Mi limiterò a postare questo video. Magari sono uno stolto ma a me questo, sembra un abbraccio di cuore. Che peccato, che tristezza”. Ferro nella storia successiva ha condiviso il video di un abbraccio con Mara in un backstage accompagnato da un cuore spezzato. Poi il dettaglio dei ringraziamenti in “Rosso Relativo”, uno dei suoi primi successi: “Questo album è stra dedicato a Mara e Alberto che sono le prsone che + al mondo hanno davvero creduto in me e anche nei momenti di difficoltà(… e Dio solo sa QUANTI ce ne sono stati) mi hanno dato calore vero e la forza di riprendermi, andare avanti e sentirmi artista”.