
Mauro Salvalaglio, sindaco di Secugnago dal 2009
Secugnago (Lodi), 24 luglio 2025 – Indossare la fascia di sindaco, entrare in ufficio, sedersi sulla poltrona dietro la scrivania e vivere la quotidianità degli impegni e del lavoro che comporta la responsabilità di un primo cittadino. Tutto questo per tre giorni.
È questa la ‘sfida’ che Mauro Salvalaglio, 45 anni, alla guida di Secugnago, duemila anime nella Bassa lodigiana, dal 2009, ha lanciato ai suoi cittadini invitandoli a mettersi nei suoi panni: obiettivo, far capire cosa significa essere esposti a critiche da bar, occuparsi di piccole e grandi cose, che spesso non trovano tutti d’accordo.
“L’idea è venuta alcuni mesi fa rispetto alle sollecitazioni che arrivano quotidianamente. Questioni come la segnaletica stradale, la manutenzione, ma anche decisioni più impegnative come quelle sulla scuola dell’infanzia o la palestra – spiega Salvalaglio –. Nessuna polemica con i cittadini, il nostro è un messaggio chiaro. Vogliamo che si comprenda che quando si affrontano i problemi bisogna costruire un percorso. Non è tutto semplice. L’azione amministrativa non è una discussione da bar”. Per il sindaco l’idea del “concorso“, mutuata da altre realtà, è un "vero percorso di cittadinanza attiva, da rivolgere soprattutto ai giovani”.
Ovviamente il sindaco per tre giorni non potrà sostituire del tutto l’eletto, ma potrà affiancarlo in un percorso simbolico, ma anche concreto, fatto di delibere da leggere, soluzioni da trovare, riunioni. “Ci saranno delle limitazioni, ovviamente, sull’accesso ai dati sensibili, ma il sindaco a tempo potrà partecipare anche alle riunioni, preparare una seduta di giunta o di consiglio, e si potrà misurare sulla gestione finanziaria. Si renderà conto della complessità della macchina amministrativa e dei passaggi obbligatori. Una buona palestra per chi magari ha un’idea riduttiva e semplicistica del Comune e delle sue attività”.
Non resta che rispondere al bando. Basta essere residente in paese, maggiorenne e nessuna esperienza amministrativa. Domande entro il 5 settembre.