Codogno, nella maggioranza è resa dei conti

La prossima settimana un tavolo politico in cui si potrebbe sancire la spaccatura con Forza Italia

Vittorio Riboldi, consigliere comunale di Forza Italia

Vittorio Riboldi, consigliere comunale di Forza Italia

Codogno (Lodi) - Forza Italia fuori dalla maggioranza di centrodestra. Sembra essere questo il destino del partito azzurro in città, ma l’indicazione della porta d’uscita sarà molto probabilmente effettuata dagli stessi componenti della coalizione, rimasti negativamente colpiti dalla presa di posizione dei due consiglieri comunali forzisti durante l’ultima seduta quando Vittorio Riboldi e Nicoletta Serra hanno attaccato a testa bassa l’esecutivo di cui, almeno formalmente, visto che non hanno assessori, fanno parte. Riboldi aveva messo in discussione la decisione della Giunta di alzare la soglia di esenzione per il pagamento dell’addizionale Irpef con il conseguente ritocco verso l’alto per le altre fasce di reddito, sottolineando anche di non essere stati coinvolti come partito e di aver presentato proposte alternative mai prese in considerazione.

Durante l’ultima seduta, Riboldi aveva utilizzato anche toni sprezzanti ("ma siete del mestiere?" mentre per il sindaco aveva utilizzato la celebre massima "il riso abbonda sulla bocca degli sciocchi"), mal digeriti dagli alleati. Ora sembra venuto il momento della resa dei conti e, a metà della prossima settimana, è prevista una seduta del tavolo politico allargato a tutte le componenti di centrodestra (Lega, Forza Italia, appunto, Codogno Lista Civica, Fratelli d’Italia). Più che un tentativo di dialogo, sarà la richiesta di una presa di coscienza da parte di Fi di non essere più compatibile con le ragioni politico-amministrazione della compagine. Di conseguenza, tramonta dunque in maniera definitiva qualsiasi ipotesi di coinvolgimento dei berlusconiani nelle nomine della multiservizi Asm il cui bando per la presentazione delle candidature scade il 24 giugno. Mario Borra