
Vigevano torna in A2, dopo 50 anni si ripete lo spareggio promozione!
Quella della Elachem è la terza promozione in serie A2 della storia della Pallacanestro Vigevano, fondata nel 1955 con l’abbinamento Oberdan. Da allora ci sono state molte stagioni in quella che allora era la serie B unica con la sconfitta nello spareggio promozione del 1972-73 di Pesaro contro il Brina Rieti in una gara che, a distanza di 50 anni esatti, si è riproposta come crocevia nella Poule Promozione delle scorso fine settimana a Ferrara. Uno spareggio che venne giocato cinque settimane dopo l’ultima gara, il 29 giugno: il ritardo fu dovuto ad un ricorso che Rieti, la cui stella era Gianfranco “Dado“ Lombardi, che stava chiudendo in Lazio la sua grande carriera di giocatore per intraprendere quella, ugualmente prestigiosa, di allenatore, per valutare il quale la Federazione impiegò addirittura 40 giorni. In quel lasso di tempo i giocatore reatini poterono ricaricare la pile (e più d’uno pensa che sia stato un escamotage per consentire a Lombardi di recuperare una brutta distorsione ad una caviglia) mentre Vigevano, che era arrivata alla partita decisiva sulle ali dell’entusiasmo, perse la concentrazione. E’ così che alla fine passò Rieti (55-44) in una serata storta al tiro della star ducale Massimo Antonelli.
Per Vigevano l’attesa non durò comunque a lungo: il grande salto arrivò nella stagione 1976-1977 con un altro spareggio, questa volta vinto e l’accesso alla serie A2 in cui rimase solo un anno perché un altro pareggio consentì alla Mecap di Giulio Jellini, Claudio Malagoli e della coppia di stranieri Solman-Mayes di salire in A1 anche se per solo una stagione. La squadra era di alto livello, c’era un giovane e promettente Polesello, ma le cose non funzionavano nel girone di andata e, nonostante un super-girone di ritorno, fu retrocessione. Seguirono 7 anni di A2 e poi due retrocessioni prima in serie B e poi in C1. La storia riportò Vigevano in serie A2 alla fine del campionato 2008-2009 quando i ducali, abbinati Miro Radici e guidati da coach Gigi Garelli, approdarono al piano superiore vincendo i play-off e diventando campioni d’Italia Dilettanti trascinati dal compianto Matteo Bertolazzi. In quella che allora si chiamava Legadue la permanenza fu breve: un campionato soltanto. Poi la società, nonostante la squadra sia arrivati ai quarti di finale del play-off, abbassò la saracinesca. Devono passare altri 13 anni prima del pomeriggio magico di Ferrara nel quale, battendo nettamente la Sebastiani Rieti, Vigevano oggi abbinata Elachem, torna d’autorità nel gotha del basket italiano. U.Z.