
Mostra, da Casalpusterlengo a Regione Lombardia, sulla storia di Francesco Agello, “L’uomo più veloce del mondo“. La collezione sarà ospitata a Palazzo Pirelli e viene inaugurata domani alle 11, nella sede del Consiglio Regionale. Si scopriranno i segreti del famoso aviatore autore del primato mondiale di velocità su idrovolanti, record raggiunto da Agello nel 1934, ai comandi di un Macchi-Castoldi M.C.72. Velivolo portato alla velocità media di 709,202 kmh: "Un valore, per la categoria idrovolanti con motore a pistoni, ancora imbattuto" specifica il curatore della collezione, il giornalista Francesco Dionigi (nella foto) di Casalpusterlengo.
Nato alla frazione Borasca di Casalpusterlengo nel 1902, Agello, membro della trentunesima squadriglia aerea, chiese subito di far parte del costituendo Reparto di Alta Velocità dell’Aeronautica Militare, fondato nel maggio 1928 da Italo Balbo, con l’obiettivo di preparare piloti di eccezione e macchine sempre più veloci per primeggiare sulle potenze straniere conquistando la coppa d’aviazione marittima che Jacques Schneider aveva fondato nel 1912 e battere il primato di velocità detenuto dal britannico Stainforth. "La mostra – ricorda Dionigi – vuole evidenziare la forza di volontà di Agello che, da un futuro prospettato da operaio, diventa “L’uomo più veloce del mondo“ come lo definì D’Annunzio". P.A.