
Marijuana (foto repertorio)
Lodi, 16 dicembre 2020 - Tassista incensurato, in difficoltà economiche per la pandemia, si improvvisa fornitore di spacciatori. La Squadra mobile della Questura di Lodi lo cattura in flagranza di reato, ora è in carcere a San Vittore.
Il tassista, 31 anni, residente a Vizzolo Predabissi,tra Lodi e la metropoli, aveva pensato di integrare il proprio reddito cominciando a trasportare droga verso la piazza di vendita del Lodigiano, utilizzando per il trasporto il proprio taxi, mezzo ritenuto 'insospettabile' e a cui era consentito circolare. Ieri l'arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio dopo la perquisizione nella sua abitazione in cui sono stati rinvenuti 4,2 kg di marijuana e 1,8 kg di hascisc, oltre ad una somma considerevole di denaro, frutto delll'attività illecita. Solo un mese fa la sezione antidroga della Questura, che ha intensificato i controlli contro lo spaccio, aveva arrestato a Lodi quattro persone e sequestrato 7 kg di marijuana, una parte dela quale 'stesa' a seccare su uno stendino all'interno di un box.